Scambio scientifico tra medici del “Moscati” e colleghi cinesi
10 Aprile 2020Coronavirus. Sull’asse Avellino-Wuhan la videoconferenza prevista per questa mattina per confrontare protocolli d’interventi adottati per fronteggiare la pandemia.
Il confronto, con i medici del celeste impero, nasce dall’esigenza di approfondire esperienze maturate sul campo da chi, per primo, si è trovato ad affrontare la terribile affezione virale. Uno scambio di informazioni, buone prassi e sperimentazioni farmacologiche e diagnostico-terapeutiche sul Coronavirus tra medici specialisti dello Zhongnan Hospital di Wuhan, la città cinese focolaio inziale della pandemia, e i clinici dell’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino.
È programmato per questa mattina, nella Direzione generale della Città ospedaliera, un lungo collegamento in videoconferenza Italia-Cina. A confrontarsi con i medici cinesi saranno i direttori di alcune delle Unità operative dell’area Covid dell’Azienda “Moscati”. Nello specifico, parteciperanno al confronto-dibattito, Giuseppina Dell’Aquila (Malattie infettive), Antonino Maffei (Medicina d’urgenza e Ps), Angelo Storti (Anestesia e rianimazione), Antonio Iannaccone (Pneumologia) e Maria Amitrano (Medicina interna). Con loro saranno in collegamento dalla Cina, tra gli altri, Yang Yufeng, vice presidente dell’ospedale Zhongnan e docente all’Università di Wuhan, e Peng Zhiyong, docente e direttore dell’Unità operativa di Terapia intensiva.
Gli specialisti avellinesi illustreranno i protocolli di cura adottati per fronteggiare l’infezione e solleciteranno i colleghi a fornire suggerimenti utili per migliorare ulteriormente le strategie mirate a un corretta gestione dei pazienti affetti da Covid-19.
A organizzare il forum sono stati Francesco Todisco, consigliere delegato della Regione Campania per le aree interne, in collaborazione con Huang Meiling e You Yuze, docenti dell’Istituto Italo-cinese dell’Università la Sapienza di Roma, sponsor dell’evento.