Scoperta una coppia di ghiandole salivari di cui si ignorava l’esistenza
14 Novembre 2020Prima di questa scoperta si sapeva che le coppie di ghiandole salivari all’interno dei nostri corpi erano solo tre.
Sulla prestigiosa rivista scientifica “Radiotherapy and Oncology”, pubblicato uno studio che rivela una nuova scoperta anatomica, una coppia di ghiandole di cui si ignorava l’esistenza. Ebbene sì il corpo umano alle soglie del secondo millennio non smette di sorprenderci. Come rivela il New York Times, che riprende il suddetto studio, un team di scienziati dei Paesi Bassi ha scoperto quella che dovrebbe essere una nuova coppia di ghiandole salivari. Queste ultime si trovano in un angolo nascosto della testa, in un incrocio in cui la cavità nasale si incontra con quella della gola. Questa sorgente del tutto nascosta di saliva sarebbe la prima scoperta di un organo interno del corpo umano dopo 300 anni. Prima di questa scoperta, infatti, si sapeva che le coppie di ghiandole salivari all’interno dei nostri corpi erano solo tre: una vicino alle orecchie, una sotto la mascella e un’altra sotto la lingua. Matthijs Valstar, del Netherlands Center Institute, uno degli autori principale dello studio, ritiene invece di aver individuato una quarta coppia. Lo studio è limitato in quanto ha esaminato una popolazione di soggetti umani molto piccola, come ammette Valerie Fitzhugh, patologa dell’Università Rutgers che interviene sulla New York Times e che non ha partecipato allo studio. In ogni caso se questa scoperta venisse confermata cambierebbe l’approccio che oggi abbiamo riguardo a varie malattie in cui queste ghiandole sono coinvolte. Inizialmente i ricercatori olandesi non erano partiti alla ricerca di uno nuovo organo, e sono rimasti loro per primi sorpresi quando hanno scoperto una nuova coppia di sottili ghiandole salivari lunghe circa 5 cm tutt’intorno ai “tubicini” che collegano le orecchie alla gola, sezionando due cadaveri. Questa nuova coppia, la quarta, è ben nascosta e molto poco accessibile e quindi il fatto che non sia stata mai scoperta potrebbe essere giustificabile. Le ghiandole salivari svolgono un ruolo molto importante all’interno del corpo umano perché producono saliva che serve in primis per lubrificare la bocca ma ha un ruolo importante anche per quanto riguarda l’emissione della voce e la deglutizione. Inoltre vanta anche dei rudimentali poteri curativi (può contrastare i microbi cattivi sulle ferite, per esempio). La scoperta di Valstar si rivelerà importante anche per i malati oncologici, infatti, la radioterapia danneggia le ghiandole salivari, ma oggi che si è a conoscenza dell’esistenza anche di questa quarta coppia di ghiandole, sarà possibile schermarle durante il trattamento ed evitare ulteriori problemi al paziente.