Screening, mancato raggiungimento degli obiettivi
13 Maggio 2019Sull’insuccesso dell’azione volta a prevenire i tumori (Mammella, colon retto, cervice uterina) nell’Asl Na1, il comento “pepato” della consigliera Flora Beneduce.
Demolitivo l’intervento della consigliera: “Al netto delle affermazioni trionfalistiche del presidente De Luca, va detto a chiare lettere che gli obiettivi sugli screening oncologici previsti dai LEA alla Asl Napoli 1 Centro non sono stati raggiunti. Tant’è che il commissario straordinario Verdoliva ha convocato per sabato mattina all’Ospedale del Mare il coordinatore aziendale degli screening e tutti i direttori sanitari per fare il punto della situazione”.
“Siamo davanti ad un dato molto serio – aggiunge – che riguarda la salute dei nostri concittadini. La principale Asl della regione, che fino a poco tempo fa era anche la più grande d’Europa, è in ritardo sugli screening previsti dagli adempimenti Lea (Livelli Essenziali di Assistenza) per il tumore alla mammella, alla cervice uterina e al colon-retto”.
“Sia l’analisi dei dati relativi al 2018 che quella riferita al primo trimestre del 2019 dicono chiaramente che i distretti di Napoli sono indietro rispetto agli obiettivi previsti. In particolare, per il 2019 si registra un -19,8 % per lo screening alla mammella e per quello alla cervice uterina, così come un -23,90% per il colon-retto. Ciò fa dire allo stesso Verdoliva che gli obiettivi non sono stati raggiunti”, rincara Beneduce.
“C’è un deficit di programmazione e di organizzazione piuttosto evidente nella rete assistenziale di Napoli e della Campania. Lo dicono i numeri. E ciò stride fortemente con le dichiarazioni, anche odierne, del presidente De Luca che sbandiera risultati, a suo dire, eccellenti nel campo dei Lea per la nostra regione. Saremmo tutti felice se davvero fosse così. Al momento, la convocazione urgente di Verdoliva sugli screening oncologici dice tutt’altro”.