Scuole superiori in 4 anni: dal 2022 parte la sperimentazione anche in Penisola sorrentina
6 Agosto 2022Già da qualche anno in alcune scuole italiane vengono riservate delle sezioni sperimentali che danno la possibilità di svolgere un percorso di studi quadriennale, un anno in meno rispetto a quello tradizionale. Anche in un liceo della penisola sorrentina, nell’anno scolastico2022/23, si avvierà il quadriennale con il conseguimento del diploma “breve”. Questa sperimentazione fu fortemente voluta dall’allora Ministra della Istruzione Valeria Fedele, era l’anno 2018. L’attuale Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, sostiene con convinzione il percorso ridotto e nel suo libro “Nello specchio della scuola“, pubblicato nel 2020, scrive che “accorciare la durata del liceo da 5 a 4 anni avrebbe potuto accorciare i tempi di accesso all’università e di conseguenza al mercato del lavoro, ponendo gli studenti delle scuole superiori italiane in una condizione molto più simile rispetto a quella dei loro colleghi di diversi paesi dell’Unione Europea”. In Francia, Belgio, Paesi Bassi, Portogallo e Regno Unito, infatti, il diploma viene conseguito a 18 anni anziché a 19, si entra a far parte del mondo universitario o di quello lavorativo con un anno di anticipo rispetto agli studenti italiani. Il liceo quadriennale è aperto a tutti, non è una scorciatoia e alla fine dei quattro anni si dovranno conseguire gli stessi obiettivi previsti al quinto anno dei licei tradizionali senza tralasciare il dialogo con il mondo lavorativo, universitario e l’indirizzamento professionale. Gli anni scolastici si riducono ma i programmi sono gli stessi, garantito anche lo studio della educazione civica, nonché il potenziamento delle discipline STEM ( scientifico- tecnologiche) supportate dalle metodologie CLIL ( insegnamento dei contenuti in lingua straniera). C’è la possibilità di effettuare insegnamenti curricolari anche on line, saranno programmati moduli sui temi “green”. Naturalmente il percorso di quattro anni prevede un adeguamento, una rimodulazione del calendario scolastico annuale e dell’orario settimanale delle lezioni che saranno a cura della scuola che attuerà la sperimentazione. L’obiettivo che dovranno conseguire i Dirigenti scolastici è l’acquisizione delle competenze previste per il ciclo scolastico al pari dei percorsi quinquennali