Sequestra dipendenti Asl per il modesto numero di sacche per catetere fornite
1 Dicembre 2023Al peggio non c’è mai fine. Infuriato per la qualità e l’esiguo numero delle sacche per il catetere che gli erano state consegnate per curare l’anziana madre, ha minacciato di morte i dipendenti del Distretto Sanitario dell’ASL Napoli 1: è successo in via Pietro Ammendola, nel quartiere di Ponticelli, dove i carabinieri hanno arrestato un 46enne, Salvatore Cataffo, ora in attesa di giudizio per tentata rapina e sequestro di persona.
Uno dei dipendenti presenti, terrorizzato, si è recato di corsa ad acquistare altre sacche di tasca propria: ciò nonostante quando gliel’ha consegnate, il 46enne, le ha lanciate contro il dirigente pretendendo dei buoni acquisto per comprarle lui, di persona. Quando il dirigente si è rifiutato il 46enne, Salvatore Cataffo, ha rincarato la dose di violenze: ha raccolto i presenti e li ha rinchiusi in un ufficio dopo avere preso a pugni il vigilante, reo di essersi “messo in mezzo”. Poi avrebbe minacciato tutti i presenti dicendo: “Da qui non esce nessuno”, “prendo la benzina e vi brucio tutti”.
I carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli, allertati dai dipendenti sequestrati, sono arrivati in pochi minuti: Cataffo era ancora davanti alla porta dell’ufficio dove aveva rinchiuso tutti. Ora è in carcere, in attesa di giudizio.