Si chiama Philotea, si legge droni al servizio della sanità
25 Novembre 2018Dalle stalle alle stelle. Dagli scandali “bestiali”, e non solo, al cielo delle tecnologie di ultima generazione che consentono il trasferimento dati dei pazienti relativamente ai parametri critici sull’integrità biologica.
In costante crescita il numero dei progetti di ricerca e sviluppo (applicati anche alla medicina) approvati dall’Enac che permettono ai droni di compiere missioni sperimentali con modalità spesso non previste dall’attuale regolamento, come ad esempio i voli condotti oltre alla linea visiva del pilota. Si tratta, beninteso, di sperimentazioni che rimangono rigorosamente all’interno del recinto normativo.
Rientra in questo ambito Philotea (numero di protocollo Ena 116722) progetto Sperimentale per l’innovazione dei processo in Medicina di Laboratorio e Servizi Sanitari : infrastruttura e mobilità con Droni in un ecosistema digitale.
Il 21 novembre scorso nel laboratorio di Biochimica Clinica dell’Ospedale Monaldi di Napoli, si è tenuto un incontro operativo tra: Enac, Direzione generale dell’ Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli, il coordinatore regionale Sibioc ed una rete di Aziende Health specializzate nel settore per lo start up dei test bed, nell’ambito del progetto dedicato all’ambiente della salute pubblica in termini di logistica integrata e sostenibile.
“Per la prima volta al mondo si testerà l’impiego di una piattaforma tecnologica di comunicazione in real time, in trasmissione dei parametri critici sull’integrità biologica, (temperatura pressione umidità, oscillazione) e tracciatura di tutta la filiera – spiega ilDottor Lorenzo Gragnanielo Team Leader Health Tech Fly –della fase pre analitica extra laboratorio, in relazione dinamica con la procedura mobile dei droni.”
La sperimentazione del progetto PHILOTEA prevede l’implementazione di un collegamento tra gli ospedali Monaldi e Cotugno di Napoli tramite la piattaforma Pantheon e un drone: DJI M210 appositamente modificato per il trasporto di prelievi per test opportunamente definiti da un protocollo della Sibioc. La Società Scientifica è impegnata, inoltre, a innovare le linee guida rispetto il cambiamento del processo aggregativo ( Hub- Spoke) delle strutture sanitarie e si impegna anche a valutare la qualità dei risultati, l’opportunità e la validità di tutto il processo.