Silvestro Scotti, presidente ordine dei medici di Napoli, succede a se stesso nella carica di segretario nazionale della Fimmg.
11 Ottobre 2018Silvestro Scotti, medico di famiglia e presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Napoli è stato confermato a Cagliari, durante il settantacinquesimo congresso nazionale della Fimmg (Federazione Italiana dei medici di medicina generale) segretario nazionale dell’organismo sindacale. Dopo aver tracciato un bilancio positivo degli obiettivi raggiunti negli ultimi due anni, il segretario Scotti si prepara al prossimo quadriennio. “E’ il momento di rimboccarsi le maniche e prepararsi al prossimo quadriennio”. Servono soprattutto nuovi giovani medici di medicina generale per evitare che presto si registrino vuoti ancora peggiori degli attuali, nell’assistenza ai cittadini, per mancanza di medici di famiglia. Ma nel futuro della categoria è pronto la ripresa della battaglia sulle prescrizioni per il superamento dei piani terapeutici. “Ci sono farmaci di primo impiego nell’area della medicina generale, ma a noi è vietato prescriverli. Un divieto che mancando di qualsiasi giustificazione scientifica è giustificato solo con motivazioni economiche che come categoria non siamo disposti ad accettare. E’ fuori luogo considerare il medico di medicina generale come un prescrittore incurante dei danni economici che il suo lavoro può determinare sulle casse dei servizi sanitari regionali. Il medico di medicina generale è un professionista che ha il dovere di preoccuparsi della salute dei propri assistiti, impegno che assolve costantemente con serietà e professionalità e non dipende da noi se l’evoluzione farmacologica che consente di affrontare con risultati migliori tante malattie comporta degli incrementi di spesa sui quali la nostra attenzione era e resterà massima”.
La Fimmg ha riconosciuto l’impegno del ministero della Salute e delle Regioni che ha portato all’aumento delle borse di studio per la medicina generale nel triennio 2018-2021 ma l’attenzione dell’organismo sindacale resterà alta sulla base della programmazione e dei bisogni. <Devono essere attivate – ha ricordato Silvestro Scotti – attività professionalizzanti all’interno del corso di formazione specifica problema sollevato anche dal presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, che ha fortemente ribadito la dignità della professione medica censurando l’azione non incisiva della politica per la tutela fisica e sociale dei medici.
E’ stata confermata la squadra che guiderà il sindacato nei prossimi quattro anni. Componenti dell’esecutivo nazionale e vice segretari Pier Luigi Bartoletti , Nicola Calabrese, Fiorenzo Massimo Corti, Domenico Crisarà, Renzo Le Pera, Malek Mediati. Segretario del segretario Alessandro Dabbene. Giacomo Caudo è stato eletto presidente della Fimmg mentre Stefano Zingoni è presidente onorario