Simit: La Francia sbaglia sulla durata della quarantena

Simit: La Francia sbaglia sulla durata della quarantena

27 Settembre 2020 0 Di La Redazione

Marcello Tavio: “La Simit richiede con forza che siano considerati i criteri Oms per la sospensione dell’isolamento dei casi Covid guariti o asintomatici”.

 

La Simit – Società italiana di malattie infettive e tropicali interviene sulla recente presa di posizione delle autorità sanitarie francesi di voler ridurre la quarantena dei soggetti esposti a caso di Covid da 14 a 7 giorni. “Questa disposizione potrebbe anche aggravare la situazione epidemiologica transalpina – sottolinea Marcello Tavio, presidente Simit – proviamo a spiegare il perché. La durata della quarantena dipende dal tempo di incubazione e non dalla durata dell’infettività. Gli eventuali casi di infezione asintomatici che uscirebbero dalla mini-quarantena di 7 giorni potrebbero essere ancora contagiosi, invece una quarantena di 14 giorni, che includa i primi giorni di incubazione e gli eventuali giorni successivi di isolamento, rappresenta il compromesso ideale fra tempo di incubazione e periodo di infettività”.

“La Simit richiede con forza che siano invece considerati i criteri Oms per la sospensione dell’isolamento dei casi Covid guariti o asintomatici”, aggiunge Tavio.

“Nei casi Covid guariti o asintomatici dovrebbe essere eliminato l’obbligo del doppio tampone per il ritorno alla vita di comunità, in famiglia o al lavoro – evidenzia il professor Emanuele Nicastri, direttore della divisione Malattie infettive dello Spallanzani – questa semplice misura, universalmente accettata, permetterebbe di alleggerire notevolmente il carico di lavoro dei laboratori, dei medici ed infermieri del territorio e delle strutture ospedaliere, e di risparmiare sofferenze per le persone inutilmente isolate per settimane a domicilio o in ospedale”.