Sindrome di Peter Pan, si inaugura il reparto che non c’è… almeno per ora

Inaugurazione farlocca per il nuovo reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento.

 Una giornata, quella di ieri, delle grandi occasioni – mancate, con il senno del poi. Una platea festante di medici, politici locali, cerimoniale regionale schierato all’ingresso del Santa Maria della Misericordia per l’inaugurazione dopo “un anno e mezzo” come dichiarato con enfasi dal Governatore De Luca del nuovo reparto di anestesia e rianimazione che rimane ancora chiuso! L’apertura forse… a giugno!

 Si, è propria questa l’amara verità dell’ennesima presa per i fondelli dell’utenza sanitaria della penisola sorrentina.

 Oscuri i motivi che hanno portato all’inaugurazione del reparto, rimandata da mesi e celebrata ieri in pompa magna. 

Resta l’amaro in bocca del silenzio dei sindaci, primo fra tutti quello di Sorrento, Massimo Coppola, che ha celebrato il Presidente della Regione Campania in presenza e dopo con il solito comunicato stampa del Comune, senza avere il coraggio civico di raccontare a De Luca di un ospedale con decine di pazienti in attesa nell’atrio per accedere al Pronto soccorso senza medici e personale infermieristico, del reparto di Medicina con due soli medici ( assente quello di notte), di cardiologia con cinque medici più il primario, di ortopedia con due soli chirurghi.

 Un ospedale al collasso, retto “eroicamente” dal personale medico e paramedico ma abbandonato a se stesso dalle istituzioni e dai politici locali e quelli di rappresentanza reginale ieri, in passerella per rendere omaggio al governatore.