Smettere di fumare in gravidanza, sigarette elettroniche e cerotti alla nicotina a confronto
11 Settembre 2023Secondo quanto conclude uno studio pubblicato nella NIHR Journals Library, le sigarette elettroniche sono più efficaci dei cerotti alla nicotina nelle gestanti che vogliono smettere di fumare.
«Fumare in gravidanza può provocare danni al feto in accrescimento, e le attuali linee guida raccomandano che le fumatrici incinte che trovano difficoltà a smettere debbano ricevere prodotti sostitutivi della nicotina che di solito sono cerotti alla nicotina, mentre l’efficacia e la sicurezza delle sigarette elettroniche sono ancora sconosciute» scrivono gli autori, guidati dalla prima autrice Dunja Przulj del Centre for Public Health & Policy alla Queen Mary University of London.
Per fare maggiore chiarezza sull’argomento Przulj e colleghi hanno messo a confronto efficacia e sicurezza dei cerotti alla nicotina e delle sigarette elettroniche in gravidanza in uno studio multicentrico controllato e randomizzato cui hanno preso parte 1.140 fumatrici giornaliere alla 12ma-24ma settimana di gestazione motivate a smettere di fumare, senza preferenza per i cerotti alla nicotina o le sigarette elettroniche. Alle partecipanti assegnate al braccio della sigaretta elettronica è stato inviata una e-cig ricaricabile con due flaconi da 10 ml di e-liquid al gusto di tabacco (18 mg di nicotina), mentre alle gestanti nel braccio dei cerotti alla nicotina è stata inviata una fornitura di 2 settimane di cerotti alla nicotina da 15 mg/16 ore. Le scorte sono state fornite per un massimo di 8 settimane, e le partecipanti sono state invitate a rifornirsi da sole in caso di ulteriori fabbisogni, se necessario. Inoltre, le partecipanti hanno ricevuto chiamate di supporto prima della data prevista per la cessazione, alla data di cessazione e settimanalmente per le successive 4 settimane. «Il parametro primario di efficacia era l’astinenza prolungata convalidata al termine della gravidanza, mentre quelli secondari includevano l’astinenza auto-riferita in diversi momenti, l’aderenza al trattamento e la comparsa di eventuali eventi avversi quali basso peso alla nascita, ricoveri in terapia intensiva, aborto spontaneo, nati morti e parto prematuro» riprende Przulj. E dai risultati ottenuti emerge che quasi il doppio delle gestanti ha smesso di fumare con le sigarette elettroniche rispetto ai cerotti alla nicotina.
«Rispetto ai cerotti alla nicotina, nelle fumatrici in gravidanza che cercano aiuto, le sigarette elettroniche sono probabilmente più efficaci, non comportano maggiori rischi di eventi avversi e possono ridurre l’incidenza del basso peso alla nascita» concludono i ricercatori.
