Smi, i medici di base non possono essere tappabuchi

La segreteria aziendale dello Smi Asl Napoli 1 centro – si legge nel comunicato stampa – segnala le lamentele dei medici iscritti al Sindacato perchè molte farmacie territoriali indirizzerebbero, erroneamente, gli assistiti dai propri medici di medicina generale al fine di registrare nuovamente  i piani terapeutici per strisce e lancette ancora validi su piattaforma Regionale Saniarp sulla nuova piattaforma Sinfonia.

Queste informazioni sbagliate da parte delle farmacie aggiunte a disservizi tecnici e informazioni errate da parte dei centri diabetologici stanno creando in questi giorni un sovraffollamento presso gli studi dei medici di famiglia, in piena campagna di vaccinazione antinfluenzale, rallentando tutte le altre attività, compresa quella vaccinale, lamentano i medici Smi.

Senza entrare nel dettaglio su ruolo, compiti e funzioni prescrittive dei medici specialisti su tutto il territorio Nazionale, assistiamo  in Campania ad una sola parola d’ordine : “Andate dal vostro medico di famiglia in tutto e per tutto ”  senza conoscere la normativa contrattuale ed i propri obblighi ma scaricando ogni criticità sulla categoria dei medici di famiglia e sopratutto senza curarsi che “rinviare” il paziente determina per quest’ultimo nuove lunghissime attese.

Lo Smi chiederà pertanto la convocazione del comitato aziendale della Asl Napoli 1 centro per discutere di queste criticità  ricordando a tutti che trasformare lo studio del medico di famiglia in un CAF determina ulteriori perdite di tempo e danni agli assistiti che sono costretti in questo modo ad andare avanti e indietro dal centro diabetologico allo studio del proprio medico di medicina generale alla farmacia  e viceversa.

Insistere con la burocrazia determina un solo effetto anticipo del pensionamento per molti colleghi,allontanamento dei giovani medici dalla medicina generale poichè questi ultimi  preferiscono altre occupazioni  visti i carichi di lavoro enormi , la retribuzione  che è piu’ bassa degli specialisti ambulatoriali e dei medici ospedalieri a causa della restituzione  del 50% dello stipendio con le tasse ,la mancanza di ferie e malattie ,orario di lavoro intera giornata conclude la nota smi.