Smi: rafforzare le ex guardi mediche nel Sannio
23 Ottobre 2020Segnatamente in epoca Covid vanno rafforzati questi importanti presidi della sanità territoriale, gli unici in grado di assicurare assistenza nelle zone disagiate delle aree interne.
In una nota Ernesto Esposito, componente della direzione Nazionale Smi, sottolinea il ruolo di primaria importanza rivestito dai presidi di continuità assistenziale nella Asl di Benevento: “I nostri colleghi garantiscono a Benevento e provincia anche durante la pandemia in corso salute in aree disagiate con enormi difficoltà anche geografiche di viabilità e carenza di personale. La legge Regionale 1570 del 2004 ancora in vigore prevede la presenza in turno di almeno due medici in servizio, tale norma è disattesa dalla carenza di medici in pianta organica”. Da qui l’appello dello Smi alla Regione Campania: “Potenziamo il servizio ed aumentiamo le carenze da assegnare ai medici al fine di rendere maggiormente organizzati sul territorio della provincia di Benevento i presidi di continuità assistenziale che, dati alla mano, garantiscono un servizio prioritario. Non è possibile che, ancora oggi, i presidi comprendano enormi aree e comuni diversi con un unico medico in turno che per raggiungere il paziente a domicilio spesso deve chiudere l’ambulatorio per alcune ore”. Da qui l’impegno dello Smi Regionale di essere quotidianamente presenti sul territorio, come sindacato, accanto ai medici di continuità assistenziale in servizio nell’Asl di Benevento.