Smi: “Solidarietà ai colleghi aggrediti”

Il Sindacato medici italiani sull’aggressione e gli atti di ignobile violenza contro i camici bianchi: “Bisogna approvare al più presto la legge contro queste violenze”.

Due aggressioni in poche ore dall’inizio del 2020 nel territorio della Asl Napoli 1 Centro. La violenza sui medici va fermata. È questo l’imperativo della segreteria Smi Asl Napoli 1 Centro che esprime la solidarietà di tutto il sindacato ai colleghi  aggrediti presso il S. Giovanni Bosco e per il personale del 118, postazione Chiatamone, colpiti dalla deflagrazione di un fuoco di artificio lanciato sotto l’ambulanza durante un intervento nel quartiere Barra. Su questi temi siamo uniti alle istituzioni, alla direzione della Asl , a tutte le altre Organizzazioni sindacali di categoria ed alla Croce Rossa italiana e sollecitiamo anche noi la definizione  dell’iter parlamentare, in atto  alla Camera dei deputati, per la definitiva approvazione del disegno di legge contro le aggressioni. Il tempo delle attese ormai è ampiamente scaduto ora attendiamo i fatti concreti per tutelare i medici e tutto il personale sanitario conclude la nota.