Sorrento, attenti al mostro
10 Febbraio 2023“Gentile Dirigenti, ho ricevuto notizie preoccupanti ma attendibili in ordine a fenomeni di avvicinamento di minori da parte di sconosciuti”.
A scrivere ai Dirigenti scolastici delle Scuole Primarie e Secondarie di primo grado presenti sul territorio comunale, il Sindaco di Sorrento, avvocato Massimo Coppola, preoccupato da una situazione di allarme segnalato, secondo persone vicino al Palazzo comunale dalla Polizia di Stato di Sorrento, che nella mattinata di ieri giovedì 9 febbraio, ha “sorvegliato” l’ingresso di plessi scolastici della città.
“Fermamente convinto del fatto che la Sua istituzione scolastica già abbia a cuore la piena incolumità degli studenti, – continua il primo cittadino sorrentino nella sua missiva – anche al di fuori delle attività didattiche, la invito a voler considerare l’opportunità di promuovere ogni utile attività di sensibilizzazione indirizzata ai docenti, al personale tutto ed ai genitori affinché vogliano far sì che i giovani allievi e le giovani allieve sappiano resistere con determinazione a qualsiasi sollecitazione o invito da parte di persone a loro sconosciute anche al di fuori del contesto che li vede impegnati in ambito educativo”.
Una lettera, che ci si augura, non nasconda, approcci già avvenuti di sconosciuti verso minori, anche per l’allarme che sta scatenando presso i genitori e gli stessi Dirigenti scolastici.
Sorrento città aperta a flussi di turisti-visitatori anche nei periodi invernali per la sua posizione geografica facilmente controllabile dalle forze dell’ordine fino ad oggi è vissuta lontana da fenomeni delinquenziali riscontrabili in altre realtà della Campania.
Lo stesso ritrovamento del bambino allontanatosi spontaneamente da casa giorni fa a Marina del Cantone, con un intervento massiccio di forze dell’ordine, fa sperare nel solito “procurato allarme” su presenze di male intenzionati fuori dalle scuole sorrentine.
Un ulteriore chiarimento da parte delle Autorità e dallo stesso Sindaco sui rischi a cui potrebbero essere sottoposti i bambini soprattutto all’entrata ed uscita dalle scuole Primarie e Secondarie è comunque auspicabile per riportare tranquillità nelle famiglie.