Solidarietà e Covid, prosegue a Salerno il “piatto sospeso”

Continua a Salerno l’iniziativa di solidarietà del “Piatto sospeso” che consente di offrire un pasto a famiglie e persone in condizione di disagio economico per l’emergenza Covid-19. Il progetto è stato messo in campo dalla cooperativa sociale Galahad, con il patrocinio dell’assessorato alle Politiche sociali, retto da Nino Savastano, in collaborazione con il Nucleo volontari della Protezione civile del Comune di Salerno.

L’ iniziativa benefica ha preso il via a fine novembre coinvolgendo oltre 20 locali cittadini, tra trattorie, ristoranti etnici, pizzerie e pab. Ad oggi oltre 300 i pasti donati dai gestori dei locali del territorio ed oltre 250 quelli offerti dai cittadini a coloro stanno vivendo un momento di difficoltà per la pandemia. I locali aderenti offrono due pasti al mese per altrettante famiglie meno abbienti indicate dal Nucleo volontari della Protezione civile. La cooperativa Galahad coordina un calendario per il ritiro del piatto donato, destinato a chi ha bisogno e qualora i beneficiari fossero in isolamento domiciliare o impossibilitati all’asporto del pasto, i volontari del Nucleo Protezione civile provvedono a ritirarlo presso il locale e a consegnarlo a domicilio.

Nei locali solidali, infine, i clienti possono lasciare un “pasto sospeso”, nella stessa modalità del “caffè sospeso”, abitudine solidale viva nella tradizione napoletana.