Solidarietà e dovere nel tempo dell’epidemia

Solidarietà e dovere nel tempo dell’epidemia

14 Aprile 2020 0 Di Giuseppe Manzo

Vigile de fuoco per professione, eroe per vocazione e così non si è tirato indietro alla chiamata che gli è arrivata dalla Francia per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

 

Richiamato alle “armi”. Modestino Preziosi, campione del mondo di ultramaratona e maratona estrema, ha accettato da subito la sfida, anche per le difficoltà in cui sta vivendo il popolo transalpino per la pandemia di Covid-19.

E così da vero campione nello sport e nella vita non ha saputo declinare l’invito che gli è stato fatto dal corpo dei vigili del fuoco di Èvreux dove circa vent’anni fa venne arruolato nel gruppo sportivo. “Mi hanno richiamato in servizio, sono onorato di poter aiutare la Francia in nome dell’Italia. Prestiamo assistenza agli alle persone in difficoltà, distribuiamo viveri e medicinali a domicilio – spiega con orgoglio.

Originario di Mercogliano, 57 anni, la Francia per il pluridecorato campione di maratona estrema è stata la seconda patria. Dopo i successi ottenuti in Italia fu costretto ad emigrare per trovare lavoro e proprio ad Èvreux venne arruolato nel corpo dei vigili del fuoco senza perdere mai il legame forte con il suo territorio.

Una parte del suo cuore, però, è rimasta anche ad Agropoli dove ha ancora tantissimi amici. Infatti Modestino Preziosi è tesserato con la locale Associazione Libertas. Non sono mancati i messaggi di sostegno dagli amici cilentani. “Spero di tornare presto e di riabbracciarli per l’affetto mostrato” – conclude commosso Preziosi.

Preziosi è stato quattro volte campione del mondo al raid della Thailandia, campione italiano, europeo e due volte vice campione del mondo.