“Soluzione minerale miracolosa”?

“Soluzione minerale miracolosa”?

3 Luglio 2019 0 Di Alessandro Magliulo

L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda di non acquistare il prodotto, considerandolo non solo inefficace ma addirittura dannoso per la salute.

 Te lo do io il miracolo. Il popolo dei creduloni è in continua crescita e non accenna a diminuire la folla di chi crede in fantamedicinali in grado di guarire pressoché tutte le malattie. Il fenomeno ha acquistato valenza virale, è proprio il caso di dire, grazie anche all’utilizzo di massa offerto dagli strumenti del web. E così si va dal bicarbonato al veleno dello scorpione cinese che farebbe meraviglie nella cura del cancro (ovviamente non è così) per arrivare all’ultimo ritrovato della “fantasia curativa” che ha prodotto la “Soluzione minerale miracolosa”.

Nonostante si tratti, palesemente, di una fake news il successo è stato tale da costringere alla smentita persino l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

L’Oms informa, infatti, che “il prodotto denominato Soluzione minerale miracolosa, reclamizzato per la cura di numerose malattie, fra cui Hiv, tubercolosi, malaria, epatite, cancro, autismo, dengue e chikungunya e in vendita via internet anche con altri nomi (Supplemento minerale miracoloso, Soluzione di biossido di cloro, Soluzione di purificazione dell’acqua), può provocare effetti negativi sulla salute, come vomito e diarrea persistenti, che possono portare talvolta a disidratazione, dolori addominali e bruciore alla gola. In rari casi sono stati riscontrati effetti più gravi. Questi eventi sono stati notificati in numerosi Paesi, anche europei.

Il prodotto contiene clorito di sodio al 28%, un agente ossidante, che, assunto alle dosi consigliate, supera di molto la dose giornaliera tollerabile stabilita dall’Oms.

È stata pertanto predisposta la circolare 27 giugno 2019, che fornisce indicazioni sul prodotto, la tossicità e il trattamento e in cui si richiama la necessità di segnalare qualsiasi evento avverso riscontrato”.

In conseguenza di queste considerazioni e delle relative verifiche L’organizzazione mondiale raccomanda vivamente ai cittadini di non assumere il prodotto perché oltre che inutile ai fini curativi è anche dannoso.