Sorrento, incontro con il ministro del turismo Garavaglia
2 Marzo 2021Verso uno “smart tourism” per rilanciare il Turismo in Italia, è la proposta del “Modello Sorrento”, se ne è discusso stamattina nella sala Consiliare del Comune di Sorrento, presentato in occasione degli Stati Generali del Turismo con il patrocinio di Enit e Regione Campania.
Innovazione, sicurezza sanitaria e sostenibilità sono i temi attorno ai quali hanno discusso il ministro del Turismo Massimo Garavaglia il presidente della regione Campania Vincenzo de Luca il sindaco di Sorrento Massimo Coppola il sindaco di Procida Raimondo Ambrosino il presidente di Enit Giorgio Palmucci e il vice direttore del Sole 24 Ore Roberto Bernabò moderati da Gianluigi Nuzzi.
Il sindaco di Sorrento ha evidenziato che in era pre-Covid Sorrento poteva vantare di un affluenza turistica di oltre 3 milioni di presenze l’anno di cui la stragrande maggioranza turisti stranieri provenienti dal Regno Unito e dagli Stati Uniti. Dobbiamo fare in modo che questi turisti tornino a pensare all’ Italia come un posto sicuro ma per fare questo propone un modello di tracciamento efficace che prevede tamponi in entrata e in uscita per i turisti. Ha poi parlato di una strategia collegiale che coinvolga l’intero comparto del turismo per dare vita ad uno smart tourism all’ avanguardia. Gli stati generali del turismo sono l’inizio di un percorso che metterà a confronto tutte le categorie del settore albergatori guide turistiche e si concluderà nel prossimo mese di maggio con la presentazione di un piano operativo da condividere a livello nazionale. Il mondo guarda l’Italia con attenzione e se prima le ricerche anche sul web riguardavano parole chiave come mare, vacanza, cultura, bellezza; oggi le prime parole chiave sono siventate: viaggi in Italia, restrizioni per viaggi in Italia, viaggi in Italia Covid.
Il presidente De Luca nel suo intervento ha evidenziato come l’Italia turistica debba partire proprio dal Sud, c’è tanto da ricostruire e rilanciare come immagine del nostro paese l’Italia, che la pandemia ha segnato profondamente. A concluso il ministro Garavaglia, evidenziando come il modello Sorrento deve fare da traino comunicativo verso l’estero come modello Italiano.