Sorrento, IV Edizione delle “Domeniche ArcheoAperiMusica al Museo di Villa Fondi”
19 Maggio 2024Oggi, domenica 19 maggio in occasione della IV ediz. della rassegna “Domeniche ArcheoAperiMusica al Museo di Villa Fondi”, la Società dei Concerti di Sorrento all’interno del terzo appuntamento presenta il concerto “Classicismo e Romanticismo pianistico”, protagonista il talentuoso pianista italiano Alberto Lodoletti, vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali. La manifestazione è organizzata dall’Amministrazione Comunale di Piano di Sorrento, nella persona del Sindaco Salvatore Cappiello e dell’Assessore alla Cultura, Giovanni Iaccarino, in sinergia con S.C.S. Società dei Concerti di Sorrento, in collaborazione con MusAPS Museo Archeologico Territoriale della Penisola Sorrentina “George Vallet” diretto da Giacomo Franzese. L’evento è patrocinato dalla Città Metropolitana di Napoli e Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Polo Museale della Campania e Regione Campania. Direttore artistico della rassegna il M.tro Paolo Scibilia. L’evento che si ripeterà tutte le domeniche di maggio si articola in tre fasi: visita guidata del Museo a cura di Lucio Esposito – Presidente della Unitre Piano di Sorrento (ore 10.30) / Concerto (ore 11.30) / Aperitivo-degustazione sulla terrazza belvedere (ore 12.30) L’ingresso è gratuito, fino ad esaurimento posti a sedere. Il concerto “Classicismo e Romanticismo pianistico” è un omaggio a tre mostri sacri della Storia della Musica: L. van Beethoven di cui sarà eseguita la Sonata n.14 “Al chiaro di Luna” e l’Op.27, seguirà di Chopin: Fantasia quindi l’Op.66 / Scherzo n.2 e l’Op.31. Il concerto sarà chiuso dalle opere di F. Liszt, Mefisto-Valzer / Consolazione n.3 e la Rapsodia Ungherese n.2. Alberto Lodoletti si avvicina giovanissimo al pianoforte seguendo le orme della nonna paterna Nelly Schröder, pianista parigina. All’inizio studia pianoforte privatamente, prima con Massimo Cozzi, poi con Luca Sanna e Raimondo Campisi; in seguito frequenterà il Conservatorio G. Verdi di Milano, presso il quale, sotto la guida di Vincenzo Balzani, ottiene il diploma accademico con il massimo dei voti. Segue il corso di clavicembalo e tecniche compositive con Ruggero Laganà, e si perfeziona in seguito con Walter Krafft, col quale studia presso il prestigioso Münchener Musikseminar di Monaco di Baviera. Partecipa come allievo effettivo a diverse master-classes e corsi di perfezionamento, tra gli altri con Oleg Marshev, Giovanni Umberto Battel, Mariana Sirbu, Boris Berman, Walter Krafft, Jean-Marc Luisada. Qualificatosi giovanissimo al Concorso Internazionale di Ispra, vince in seguito il primo premio al Concorso Internazionale Paul Harris di Verbania e al Concorso Internazionale di Camaiore, dove una giuria di prestigio gli conferisce il massimo dei voti con lode speciale per l’interpretazione di Debussy; al Concorso Nazionale di Follonica riceve, oltre al primo premio, anche il premio speciale del pubblico. Nel 2005 ottiene il primo premio e il premio speciale al Concorso Internazionale Jeunes Interpretes di Beaulieau-sur-mer (Francia). In veste di solista tiene regolarmente concerti in Europa e Stati Uniti, esibendosi in sedi prestigiose come: la Società del Giardino, Sala Puccini (Conservatorio G. Verdi) e Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano, Giardino della Fontana dell’Acqua Paola al Gianicolo di Roma, Palazzo Albrizzi di Venezia, Villa Francesca di Stresa, Villa Carlotta sul Lago di Como, Teatro Bibiena di Mantova; nel Principato di Monaco Théâtre des Variétés di Montecarlo; in Francia Château de Chabenet (Le Pont Chrétien, Berry); in Romania Filarmonica de Stat (Sala Thalia) di Sibiu-Hermannstadt, Filarmonica de Stat (Sala Ateneu) di Bacau; in Bulgaria Filarmonica di Stato di Shumen; in Austria Europa-Haus di Meyrhofen; in Germania Gasteig di Monaco di Baviera, Dreikönigskirche – Haus der Kirche di Dresda; in Spagna Fundacion Andres Segovia a Linares; in Taiwan presso la Feng Chia University di Taichung. Dal 2014 al 2017 è stato invitato in USA per tenere concerti e Master-Class in Florida (Univeristy of Tampa). Hanno detto di lui: «…ha entusiasmato il pubblico con un’interpretazione matura…», «…irradia scioltezza e convince con il suo virtuosismo…», [Tölzer Kurier], «…incanta con un pianissimo raffinato ed introspettivo…», [Siebenbürgische Zeitung], «…possiede un tocco limpido e sensibile…», «…ha suonato con la semplicità di un’improvvisazione piena di sentimento…», «…ha stregato il pubblico con il suo incantesimo…», [Murnauer Tagblatt].