Sorrento, la Magistratura sequestra 4 stabilimenti balneari

Prossima stagione balneare in pericolo per i gestori dei quattro stabilimenti balneari di Marina Piccola, a Sorrento, oggetto durante l’intera mattinata di oggi giovedì 13 gennaio2022 di verifiche su abusi edilizi commessi negli ultimi anni e mai rimossi.

 Gli uomini  della polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, la Capitaneria di Porto e la Polizia Municipale di Sorrento , con l’ausilio di un tecnico comunale, hanno proceduto alla verifica su manufatti abusivi realizzati su suolo demaniale presso gli stabilimenti balneari Peter’s Beach, Leonelli Beach, Marameo e Bagni Salvatore, procedendo al sequestro degli stessi, alcuni dei quali addirittura realizzati bloccando il libero passaggio sulla stradina demaniale comunale di collegamento da piazza Marinai d’Italia con l’importantissimo ninfeo romano sottostante l’ hotel Sirene.

Vecchie le denunzie su questi numerosissimi abusi, partite anni fa dall’allora benemerito rappresentante di Italia dei Valori, avv. Giovanni Antonetti e dal combattivo presidente del “Movimento Civico “Conta anche Tu” a cui erano seguite ordinanze di demolizione da parte dell’Amministrazione Comunale mai eseguite.

Stamattina il “colpo di Grazia”: secondo le normative in tema di concessioni demaniali nel momento in cui la procura dovesse confermare il sequestro la concessione va revocata. La parola passa quindi all’Amministrazione comunale.