Sorrento, Presepe in Arte verso il Giubileo della Speranza

Sorrento, Presepe in Arte verso il Giubileo della Speranza

3 Dicembre 2024 Off Di Don Francesco Saverio Casa

Presepe in Arte verso il Giubileo della Speranza. La Natività di Gesù Cristo nella Chiesa di San Paolo.

Una scelta non a caso per l’apertura del 2025, Anno Giubilare della Chiesa Cattolica, in una sede che trasuda secoli di storia cristiana ed ultima testimonianza della presenza monastica dei monaci benedettini a Sorrento.
Una comune volontà, frutto di custodia ed impegno nel tutelare, nel custodire uno spazio sacro lì dove la città cresce
nel connubio “Costruire l’uomo per costruire la città. Nella Natività del Dio fatto uomo, l’arte figurativa e sacra”.
D’intesa con la Dirigente dell’ Istituto Polispecialistico San Paolo di Sorrento,
la Prof.ssa Amalia Mascolo, la presenza degli alunni della scuola costituirà un valore aggiunto per accogliere, si spera, i numerosi visitatori.
L’allestimento del presepe si inserisce nel percorso artistico visivo della mostra della tarsia sorrentina e del laboratorio di intarsio del Prof. Giuseppe Rocco, i quali gia’ da tempo offroni ai visitatori di tutto il mondo che raggiungono la nostra città del Tasso, un segno tangibile di come l’arte sacra comunichi la bellezza e il mistero di Dio.
L’iniziativa, si pone, infine anche come rimando alla spiritualità benedettina della quale la Chiesa di San Paolo è un eco ricordando il prossimo 14 febbraio 2025 i 1400 anni della morte dell’Abate benedettino Sant’Antonino, Patrono di Sorrento.
L’allestimento del presepe e’ stato curato da giovani esperti in arte presepiale, i fratelli Amedeo e Raffaele Fiorentino.
Il presepe sarà inaugurato il 6 dicembre 2024 alle ore 17.00 e rimarrà aperto fino a domenica 15 gennaio 2025 per le visite, tutti i giorni, domenica inclusa, dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00. Un dovuto ringraziamento va tributato a: Ristorante Donna Sofia, La Gallinella Nera, Hotel La Favorita, Bar Tasso per il valido contributo di sponsorizzazione dell’opera.