Sorrento, quando i decessi per Covid colpiscono i giovani

Sorrento, quando i decessi per Covid colpiscono i giovani

12 Marzo 2021 0 Di Gaetano Milone

In un’Italia che registra oltre centomila morti per Covid ad un anno dallo scoppio della terribile epidemia con ben 4603 vittime in Campania, potrebbero non destare molte preoccupazioni le due persone, entrambe di sesso maschile, scomparse oggi in penisola sorrentina, se non fosse per la giovane età e le buone condizioni generali di salute prima del contagio.

I.R. e D. L.  avevano infatti entrambi 46 anni, svolgevano una vita  lavorativa normale e mai nessuno poteva pensare che potessero essere vittime del terribile virus.

Preoccupanti interrogativi serpeggiano tra i concittadini dei due sfortunati giovani anche in considerazione di notizie sempre più certe di varianti del Covid 19 presenti in penisola sorrentina con intere famiglie contagiate dal virus.

 Le ultime notizie sugli eventuali pericolosi effetti collaterali sulle persone sottoposte a vaccino Astrazenica (molti gli insegnati ed il personale Ata vaccinati nella palestra della scuola Vittorio Veneto) gettano un’ombra anche sulla speditezza delle vaccinazioni su tutta la popolazione da più parte invocate per uscire definitivamente dall’epidemia.

  A tutto ciò si aggiungono alcune disdette, sulle presenze di stranieri, soprattutto degli inglesi, per la rimandata apertura della stagione turistica (Pasqua ormai è saltata e la Grecia sembra la meta preferita), mentre il mancato arrivo di ristori governativi, stanno creando allarme sociale in una penisola sorrentina fino all’anno scorso capitale del turismo nazionale e oasi di benessere socio economico nella Regione Campania.