Sorrento, si fingevano invalidi per estorcere denaro ai turisti

Aggredito da due falsi sordomuti invitati ad allontanarsi dall’affollato Corso Italia a Sorrento dove con un falso attestato di invalidità “estorcevano” denaro a turisti e cittadini. 

“Una storia che dura da anni – ha spiegato G. T. con attività commerciale a Vico II Fuoro e vistosa tumefazione sul volto – senza che si riesca ad allontanare questo  vero e proprio gruppo di truffatori. 

“ Mercoledì 12, intorno alle 20.00, ho notato  una donna di mezza età che precedeva i due “complici” , di presunta età di 20-25 anni, anch’essi muniti di cartella con falso attestato  -intenta a chiedere l’elemosina ai numerosi turisti presenti in questo periodo di super affollamento a Sorrento”. 

“Li conosco da almeno tre anni, – ha aggiunto il commerciante – non sono sordomunti ma semplici malfattori abituati a parlare normalmente nella propria lingua”

 “ Avvicinatomi ai due giovani , anche perchè disturbavano con le loro insistenze i turisti – li ho invitati ad allontanarsi dalla zona minacciandoli di chiamare le forze dell’ordine e tentando di fotografarli per una necessaria identificazione da parte delle autorità di Polizia che nel frattempo avevo contattato”. “

“La reazione dei due “truffatori” ha aggiunto G.T. – è stata immediata e violenta ,preceduta da invettive,  minacce e spintoni. Mentre uno dei due mi bloccava , l’altro mi sferrava un violento pugno al volto”. 

“L’intervento della mia compagna poneva fine all’aggressione con la fuga dei truffatori ed  il mio ricorso alle cure dei sanitari dell’ospedale di Sorrento che mi dimettevano in tarda serata con sette giorni di prognosi salvo complicazione”. 

Una vicenda, quella di veri e propri gruppi di falsi  “elemosinieri”, più volte denunciate da cittadini ed Associazioni del territorio ,soprattutto per l’uso di minorenni agli angoli  dei vicoli, del centro storico sorrentino, a cui in parte soprattutto  la polizia Municipale ha messo i fine. 

Restano gruppi isolati e difficilmente identificabili – come i falsi sordomuti-  a cui anche per l’esiguità delle forze dell’ordine non si riescono a bloccare. 

Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Sorrento allertati tramite il 112 a cui il coraggioso commerciante ha consegnato i filmati dell’aggressione registrata dalle telecamere del suo circuito di sicurezza.