Sos, gli over 65 non si vaccinano più
16 Dicembre 2018Nell’arco di tempo che va dal 2011 al 2017 è stato registrato un preoccupante decremento delle vaccinazioni del 7 per cento.
L’andamento dell’epidemia influenzale 2018 fa registrare un maggior numero di casi nell’Unione Europea, rispetto all’anno passato ma un decremento di vaccinati fra gli anziano con 65 anni di età o più. Nel vecchio continente fra gli over 65 si vaccina solo il 43%. Va meglio in Italia con il 52% di vaccinati ultrasessantacinquenni.
Eurostat fa il punto sulla vaccinazione contro l’influenza negli over 65. In testa il Regno Unito (71%), in coda l’Estonia (3%). Italia al 49,9% nel 2016, migliora l’Italia (al 52%) nel 2017 ma è ancora sotto di circa 10 punti percentuali rispetto ai risultati raggiunti nel 2011.
Preoccupante il calo delle vaccinazioni antiinfluenzali tra over 65 europei certificato dagli ultimi dati Eurostat che segnalano un decremento del 7% tra il 2011 e il 2016, passando da una media del 50% al 43% rilevato nell’ultimo anno con dati confrontabili per tutti i Paesi UE.
Nel 2016, il calo maggiore si è registrato in Italia dove gli ultrasessantacinquenni vaccinati sono passati dal 60,23% a circa il 50% e Ungheria dove si sono persi anche qui 10 punti percentuali. Al contrario, si sono avuti aumenti significativi in Finlandia (+9%) e Lituania (+4%) che non sono però stati sufficienti a mantenere lo stesso livello medio di vaccinazione in tutto il continente.
Attualmente i tassi più alti si registrano nel Regno Unito (71%), Spagna (56%) e Irlanda (55%) cui fanno riscontro con gli indici più bassi in Estonia (3%), Lettonia (4%) e Romania (8%).
L’Italia come abbiamo visto era al 50% nel 2016 con una tendenza all’aumento nel 2017 quando ha toccato il 52 per cento di over 65 vaccinati.