Speculazione edilizia, il Comune di Sorrento ci riprova

Speculazione edilizia, il Comune di Sorrento ci riprova

20 Ottobre 2023 Off Di Gaetano Milone

 

Dopo il maldestro tentativo di realizzare un parcheggio a ridosso della necropoli romana di Sottomonte, all’ingresso di Sorrento, bloccato dall’intervento della Soprintendenza, dove già durante i lavori di ampliamento della chiesa dedicata a San Pietro, all’inizio del secolo scorso vennero fuori numerose stele marmoree con scritte funerarie appartenenti ad una necropoli preromana, del VII-VI secolo, con venti tombe,come riportato nel monumentale “Forma Italiae” di Mingazzini -Pfister, il Comune sorrentino , aggirando il Puc rilascia un permesso ad una società privata, per la realizzazione di un centro sportivo a ridosso del piazzale dell’istituto Comprensivo Statale Torquato Tasso.

 A prendere netta posizione contro questo inutile e dannoso “consumo di suolo” , il Wwf Terre del Tirreno, attraverso il suo presidente Claudio d’Esposito e la combattiva e coraggiosa Preside dell’Istituto comprensivo “Torquato Tasso”, Marianna Cappiello determinata a tutelare gli interessi e la tranquillità dei numerosissimi bambini che frequentano la scuola.

Nella mattinata del 12 ottobre – scrive il responsabile del Wwf al Sindaco di Sorrento – sono iniziati i lavori di sbancamento del terreno confinante con il piazzale dell’Istituto Comprensivo Statale “T. Tasso” che ricade in Zona territoriale 4 del PUT e in Zona Omogenea B Urbanizzazione Recente del PUC, nonché in sottozona S 10 attrezzature pubbliche di livello comunale scolastiche di pertinenza della ex Scuola Media T. Tasso attuale Istituto Comprensivo T. Tasso come si evince dalla tabella di dimensionamento delle attrezzature pubbliche presente in allegato alle NTA del PUC”.

Nell’incontro successivo svoltosi presso il comune di Sorrento il 17 ottobre alla presenza del sindaco, del responsabile dell’UTC, del direttore dei lavori, della preside e del consiglio di istituto della scuola Tasso,  il Wwf ha inoltre, evidenziato  tramite il suo avvocato Jonny Pollio le molteplici irregolarità dell’opera.

In particolare, che “la realizzazione di tale progetto comporterebbe un ennesimo consumo di suolo, con la creazione di un campo sportivo, l’edificazione di nuovi volumi su due livelli (con spogliatoi, locale tecnico, vano ascensore, locale deposito, infermeria, servizi igienici, ecc…), di un portico, di aree di sosta per auto, area giochi, pavimentazione di viali e l’eliminazione di alcuni alberi, tra cui il secolare ulivo al quale si incatenò simbolicamente nel 2004 l’allora rappresentante dei Verdi Europei Grazia Francescato”.

“Abbiamo spiegato ha aggiunto Claudio d’Esposito – che le norme di attuazione del PUC prevedono che tale centro sportivo debba essere convenzionato necessariamente con una scuola dell’obbligo, ovvero la costruzione potrebbe avvenire solo presupponendo una convenzione con l’I.C. T. Tasso. Tuttavia il Consiglio di Istituto dell’I.C. T. Tasso non ha mai dato mandato alla dirigente scolastica a firmare qualsivoglia accordo con la società “Sorrento Sport Village” e si è espresso in modo fermamente contrario alla costruzione dell’impianto sportivo non necessario alla scuola né sono valide quelle presentate dalla Preside del Liceo Salvemini ( senza parere del consiglio d’Istituto) o del San Paolo, Istituti superiori afferenti alla città Metropolitana” oltre a non esserescuole d’obbligo”.

“Considerato quindi  che la realizzazione del centro sportivo, in contrasto con le normative del PUC, comporterebbe un ennesimo consumo di suolo, l’edificazione di nuovi volumi e l’eliminazione di alberi il WWF ha chiesto di ritirare in autotutela il permesso di costruire già rilasciato e tutti gli atti ad esso conseguenti.