Stop all’uscita del libro del ministro Roberto Speranza

“Il libro è stato pensato per aprire un dibattito sul futuro del servizio sanitario nazionale. E i suoi proventi sono destinati alla rete dell’Ircss”.

Ieri l’altro in tutte le libreria italiane sarebbe dovuto uscire il saggio “Perché guariremo. Dai giorni più duri a una nuova idea di salute” a firma del ministro della Sanità Roberto Speranza, edito da Feltrinelli, ma all’ultimo secondo l’arrivo sugli scaffali è stato rinviato a data da destinarsi. Lo ha deciso Speranza, di comune accordo con la Feltrinelli. Non è proprio il momento di andare in giro a parlare di un saggio sulla pandemia, proprio mentre la seconda ondata investe in pieno il Paese.
La mancata distribuzione ha però sollevato molte domande, e relativi pettegolezzi in un Paese come il nostro che non lesina polemiche anche quando se ne potrebbe fare a meno, tant’è che lo staff del ministro nel pomeriggio è dovuto intervenire con una nota: “Il libro è stato pensato per aprire un dibattito sul futuro del servizio sanitario nazionale. E i suoi proventi sono destinati alla rete dell’Ircss, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico. Sarà presentato quando il ministro avrà il tempo da dedicare alla sua presentazione. Oggi ogni energia è impegnata nella gestione dell’emergenza”, ha chiarito il suo portavoce, Nicola De Duce. Il libro è stato scritto quest’estate, quando il virus sembrava sotto controllo, e l’Italia riceveva elogi da tutto il mondo per come aveva saputo affrontare la prima fase. Speranza si proponeva con questo saggio di fare il punto su quei mesi, ragionando quindi sulle prospettive della sanità pubblica. Un manifesto politico sugli insegnamenti del Covid. Massimo Pellegrino, direttore commerciale della Giangiacomo Feltrinelli Editore ha invitato i librai che hanno già ricevuto il testo a conservarlo nei propri magazzini e ad aspettare la nuova data di messa in vendita.