Strada Statale 163 amalfitana, si va verso la riapertura
21 Giugno 2024Entro sabato e, forse, nella stessa giornata di oggi, venerdì 21 giugno, riaprirà al traffico veicolare, a senso unico alternato, la SS. 163 amalfitana, permettendo la ripresa dei collegamenti tra la divina costiera e la provincia di Napoli.
Sollecita ed incisiva in un momento di straordinarie presenze di turisti nelle due costiere, la comunicazione dei sindaci di Piano di Sorrento Salvatore Cappiello e di Positano Giuseppe Guida che hanno redatto, attraverso il proprio ufficio stampa un ulteriore aggiornamento dello stato dei lavori.
“Le operazioni di messa in sicurezza presso l’area di Statale 163 “Amalfitana” – scrivono i due primi cittadini – procedono al meglio.
In questo momento l’impresa incaricata dell’intervento sta portando via il materiale lapideo che i rocciatori hanno provveduto a rimuovere dalla zona di costone interessata dal cedimento che ha causato la chiusura della strada in prossimità del chilometro 7.
Nelle prossime ore è possibile che da parte di Anas possa essere attuato il senso unico alternato: l’auspicio di tutti gli enti in campo è che tale provvedimento possa essere emesso entro la giornata di sabato 22.
Per centrare quest’obiettivo e velocizzare ulteriormente le operazioni è fondamentale liberare da scooter, moto e auto le aree in prossimità delle barriere collocate per la chiusura della Statale 163.
Rinnoviamo quest’invito a tutti nell’ottica della massima collaborazione.
Con l’interessamento del Genio civile e della Regione Campania, si sta producendo ogni sforzo possibile.
Doveroso sottolineare il grande impegno di impresa e operatori presenti sul posto che, in condizioni climatiche tutt’altro che agevoli, stanno compiendo un ottimo lavoro, con professionalità e abnegazione”.
Sul fronte delle vie del mare, particolarmente frequentate in questi giorni con il rafforzamento dei collegamenti tra i porti del golfo di Napoli con Positano ed Amalfi, in prossimità del fine settimana si ci auspica sempre un maggiore controllo soprattutto sulla velocità dei mezzi di trasporto a tutela delle piccole imbarcazioni, canoe, kayak ,bagnati e la fauna locale compreso il famoso gabbiano corso scappato dall’isolotto dell’Isca con il “permesso” della stessa Soprintendenza che vigila sui lavori alla villa romana e la “benedizione” dell’Amp.