Su “Capri event” l’appuntamento con donazioni e trapianti
31 Gennaio 2021La rubrica, “Un donatore moltiplica la vita”, prenderà il via tutte le domeniche alle 19,45 a partire dalla metà del prossimo mese di febbraio.
Ormai da un anno e più il Covid 19 ha penalizzato tutti, molte attività si sono fermate, alcune hanno rallentato, anche perché il distanziamento non consente alcune relazioni sociali e così anche la comunicazione in presenza ha avuto il suo stop. Questo non ha bloccato però le iniziative di tanti impegnati, anche in questi difficili momenti segnati dalla tragedia pandemica, ad assicurare l’assistenza sanitaria ai tanti malati che necessitano di cure, spesso salvavita, come nel caso dei tanti pazienti la cui aspettativa di vita è legata ad un trapianto d’organo.
“Neanche il Covid ci ha fermati – commenta, con legittimo orgoglio, la dottoressa Mariarosaria Focaccio, responsabile del Servizio Divulgazione donazione organi tessuti e cellule della Regione Campana – la comunicazione per far crescere la cultura della donazione non si è interrotta”.
“La divulgazione, seppur nel rispetto delle norme di prudenza, è proseguita con altre modalità – aggiunge Focaccio – grazie all’impegno costante del “Coordinamento ancora insieme”, costituito quattro anni fa, che non ha fatto mancare il proprio fattivo contributo”. Un sodalizio, quello di “Ancora insieme”, costituito da 18 associazioni di volontariato tutte impegnate sul fronte della donazione degli organi tessuti e cellule, che ha dato vita, in partnership con lo studio televisivo di Capri event diretto dal dottor Pasquale Turco, l’appuntamento televisivo su donazione e trapianti.
Il programma televisivo andrà in onda a metà febbraio tutte le domeniche alle 19.45. Si tratta di una mezz’ora di interviste a trapiantologi esperti, trapiantati e donatori. Nella rubrica sarà dato spazio ad un contributo video di persone che racconteranno le proprie esperienze.
Un lavoro creato e diretto dalla stessa dottoressa Focaccio che come un moto perpetuo, instancabile continua a coinvolgere i concittadini per divulgare la cultura del dono.