Sull’asse Salerno-Sapri la salute della donna

Sull’asse Salerno-Sapri la salute della donna

11 Aprile 2019 0 Di Giuseppe Manzo

L’Azienda ospedale Ruggi d’Aragona e l’ospedale Immacolata, insieme per dar vita ad una serie di iniziative in occasione della settimana della prevenzione in rosa.

L’ Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona Aragona” di Salerno e l’ospedale dell’Immacolata di Sapri dell’Asl Salerno hanno aderito alla settimana dedicata alle donne, che terminerà il 18 aprile, nell’ambito della quarta edizione dell'(H) Open week, promosso da Onda (Osservatorio Nazionale sulla salute della donna).
Le iniziative messe in campo sono state programmate in occasione della celebrazione il prossimo 22 aprile della quarta edizione della Giornata Nazionale della Salute della donna, che ha quale obiettivo promuovere l’informazione e i servizi, attraverso gli ospedali che hanno aderito, per la prevenzione delle principali malattie femminili.
L’ Azienda Ospedaliera Universitaria salernitana, premiata con i “Bollini rosa” per l’attività in favore delle donne, promuove incontri, rivolti alla popolazione, a cui partecipano specialisti della riabilitazione, ginecologi, oncologi, neonatologi, psichiatri, oncologi e reumatologi.
Il programma delle iniziative prevede anche l’appuntamento realizzato dall’Unità Operativa Complessa di Oncologia, in collaborazione con il Comune di Salerno, e che si svolgerà oggi pomeriggio, alle 18, nel Teatro delle Arti. Gli intervenuti, dopo aver assistito alla proiezione del film “Sussurri e grida” di Ingrid Bergman potranno chiedere chiarimenti agli specialisti presenti.
Porte aperte, invece, all’ospedale dell’Immacolata di Sapri. Saranno offerte, infatti, visite gratuite, consulti, esami di laboratorio ed esami di diagnostica strumentale.
L’ospedale della cittadina del Golfo di Policastro, è stato premiato con il “Bollino Rosa” da Onda, quale struttura che offre percorsi diagnostico-terapeutici e servizi dedicati alle patologie femminili, come dolore cronico, dolore pelvico, endometriosi e atrofia vulvovaginale.