Tartarughe e contaminazione del mare
16 Agosto 2021Istituto zooprofilattico e Stazione zoologica Dorn siglano un protocollo d’intesa per fare ricerca sugli effetti dell’inquinamento sulla fauna marina.
Con determinazione numero 1299 del 4 agosto scorso, l’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno di Portici, guidato dal direttore generale Antonio Limone, ha formalizzato la presa d’atto del protocollo d’intesa sottoscritto con la Stazione zoologica Anton Dorn – Istituto di biologia ecologia e biotecnologia e volto a svolgere attività di ricerca per valutare l’impatto dell’inquinamento sull’ambiente marino.
In particolare a:
– “valutare la tendenza nella quantità e nella composizione dei rifiuti ingeriti dalle tartarughe marine, applicando le procedure metodologiche standard elaborate nell’ambito della Strategia marina per il Descrittore 10 – Rifiuti marini, impatto sul biota;
– accertare le cause di spiaggiamento e lo stato sanitario delle tartarughe marine recuperate in Campania con particolare riferimento alla diagnosi di malattie a carattere zoonosico;
– organizzare la raccolta e la messa in rete delle informazioni raccolte a seguito di segnalazione di esemplari vivi o morti, recupero e cura di esemplari feriti o in difficoltà, necroscopie ed altre attività svolte sulle tartarughe marine in Campania ai fini del monitoraggio della loro distribuzione, dell’andamento temporale dei recuperi e delle principali pressioni antropiche”.