Tartarughine, da Sorrento verso la libertà

Saranno liberate oggi, direttamente in mare, le piccole tartarughine ritrovate due giorni fa sulla spiaggia di Meta di Sorrento. Sono tutte in perfette condizioni e pronte alla loro vita in acqua.

Prendono il mare le 14 tartarughine nate in Penisola sorrentina.  In questi due giorni sono state monitorate e accudite dalle sapienti mani degli esperti della Stazione Zoologica A. Dohrn. Accompagnate dal comandante della sezione operativa della capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, al quale sono state consegnate, finalmente torneranno in acqua al largo di Capri così avranno più chance di sopravvivere. Appena nate, infatti, le Caretta Caretta nuotano per uno-due giorni ininterrottamente per raggiungere le correnti marine che si trovano al largo. Queste correnti evitano che possano avvicinarsi troppo alla costa e imbattersi in predatori o pericoli di vario genere. Oggi intanto, il trasbordo dei piccoli esserini è avvenuto al Circolo nautico marina della Lobra a Massa Lubrense. Il gommone della Guardia costiera le porterà verso la libertà.

Resta il mistero sulle dodici ore trascorse dal ritrovamento alla telefonata alla capitaneria che ha allertato subiti il parco marino punta Campanella a cui sono state consegnate e l’osservazione che le nidiate ospitano decine di individui. Le altre 80 90 dove sono?