Teneroni intossiconi? Tutto falso

È circolata con tanta insistenza nei circuiti dei social da costringere, alla fine, l’azienda ospedaliera Santobono a diramare una nota ufficiale per denunciare la fake news.

I danni da false notizie sono comunque perniciosi perché disorientano e generano sconcerto. Lo sono ancora di più quando ci va di mezzo la sanità e si denunciano pericoli inesistenti per la salute dei cittadini o cure miracolose parimenti inesistenti. In questo caso al panico diffuso fra le mamme per il consumo di un noto prodotto dichiarato pericoloso è diventato virale, al punto da obbligare l’Azienda ospedaliera pediatrica ad intervenire con un comunicato per smentire la notizia. L’Azienda ospedaliera Santobono smentisce di aver soccorso, nella giornata di ieri, un bambino che accusava gravi problematiche renali a seguito dell’ingestione di un prodotto alimentare confezionato. Tale notizia, circolata mediante un messaggio audio su whatsapp, riportava quale fonte del personale interno all’ospedale pediatrico.

Il messaggio deve considerarsi assolutamente privo di fondamento, in quanto nessun caso quale quello riportato dal messaggio audio, è stato trattato nel Pronto soccorso del Santobono.