Terzo mandato, De Luca attacca gli avversari: “Sono degli irresponsabili”
7 Novembre 2024Si fanno dibattiti sul mandato, che però significa solo una cosa: non interrompere un lavoro che richiede anni, fatica immane, conoscenza dei problemi. C’è la necessità di dare continuità al lavoro.
È sconvolgente, come si fa a non capire una cosa del genere”. Il giorno dopo aver incassato la legge regionale che gli spiana la strada alla candidatura alla Regione Campania – tra un anno, per la terza volta consecutiva – Vincenzo De Luca rompe il silenzio. Ed attacca i suoi avversari: “Sono degli irresponsabili. Ci sono componenti politiche che vivono fuori del mondo, non sanno cos’è una persona in carne e ossa, se ne fottono”. De Luca interviene all’inaugurazione di un centro per l’autismo a Bracigliano, in provincia di Salerno. Di strutture così, dice, ne servono almeno dieci in tutta la Campania, ma “in questo come in tutti i campi più importanti serve un lavoro di lungo periodo. Cominciare daccapo significa perdere due anni solo per capire come organizzarsi”. De Luca si accalora, ma poi chiude come al solito ironico e sferzante: È proprio vero, la riforma più urgente da fare in Italia è la riapertura dei manicomi, vista la quantità di squinternati che c’è in giro”, dice. E torna a estrarre dalla tasca il cornetto rosso portafortuna esibito ieri in Consiglio regionale prima della votazione: “Ieri, per sfottere un collega, mi è capitato di cacciarlo fuori. E nientemeno esce tra le prime notizie, ‘De Luca tira fuori il cornetto’. Che diamine, bisogna sempre guardarsi intorno”. Da parte di De Luca nessun riferimento diretto alla posizione del Pd nazionale, dopo che Elly Schlein ieri sera ha ribadito: “possono votare tutte le leggi regionali che vogliono, ma la nostra posizione è chiara e non cambia. Il Pd non supporterà presidenti uscenti che hanno già fatto due mandati. Le regole valgono per tutti”.