Test d’ingresso a medicina nell’era del Covid
3 Settembre 2020Prima ancora di cominciare già si profilano “infiniti” motivi di ricorso avverso questa modalità di accesso alle facoltà di medicina di tutto il Paese.
Sono tanti gli aspiranti medici che anche quest’anno in Campania stanno affrontando il “rischiatutto” dei quiz. A Napoli sono 4508 i ragazzi che chiusi nelle aule si stanno sforzando per dare risposte giuste ai test per l’accesso alla facoltà di Medicina e Odontoiatria dell’Università Federico II di Napoli. I posti a disposizione sono 557 per Medicina, 60 per la Facoltà di Odontoiatria e protesi dentaria. Anche quest’anno, i test si svolgono nella sede di Monte Sant’Angelo, nel quartiere di Fuorigrotta.
Anomalia nell’anomalie che, da sempre, accompagnano queste prove la concomitante ed ingombrante presenza del Coronavirus. I ragazzi, convocati dalle 8.00, sono tenuti a portare con sé, infatti, una autocertificazione relativa alla mancanza di sintomi da Covid-19 e indossare la mascherina per tutto il tempo che resteranno all’interno degli edifici dell’università. Agli ingressi delle aule, sono state posizionate le colonnine con il gel igienizzante per le mani. Assicurato, almeno si spera, il distanziamento sociale.