Uap, il nuovo tariffario manda in tilt il Sistema sanitario

Uap, il nuovo tariffario manda in tilt il Sistema sanitario

7 Gennaio 2025 Off Di La Redazione

Il nuovo tariffario sanitario – la verità è che attualmente i sistemi informatici di molte Regioni italiane sono in tilt – risulta chiaramente impraticabile. Così come aggiornare il sistema informatico sanitario a livello nazionale nel breve arco di 2 o 3 giorni. Si deve considerare, infatti, che il nuovo tariffario appena entrato in vigore prevede 1.113 voci relative a prestazioni di specialistica ambulatoriale e protesica completamente nuove, con relativi nuovi importi, nuovi codici e nuove correlate procedure attuative. E così in in molte Regioni si stanno registrando diversi problemi, segnalati anche dai medici di medicina generale, nella prenotazione di esami e visite. Stiamo quindi già vivendo lo stato di criticità, con effetti negativi su cittadini e professionisti sanitari; inoltre le liste di attesa, già estenuanti, peggioreranno ulteriormente”. Lo afferma in una nota l’Uap, l’Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata accreditata.

Nonostante gli sforzi fatti dalla Uap “per tutelare la salute dei cittadini e la continuità del servizio sanitario anche durante questo periodo festivo (che vede inevitabilmente un calo generale della operatività), si dovrà attendere fino al 28 gennaio per capire cosa accadrà in merito ai rimborsi per i Lea – sottolinea l’associazione – Ribadiamo che la nostra speranza è che il ministero della Salute apporti le necessarie correzioni e adotti provvedimenti secondo scienza e coscienza, a tutela della salute dei cittadini italiani”.