Un accordo per far viaggiare “spediti” gli organi della speranza
9 Febbraio 2019Nel 2018, complessivamente, sono state 357 le pattuglie impiegate dalla Polizia Stradale per portare a compimento servizi di assistenza sanitaria come il trasporto di organi.
Centro Nazionale Trapianti e Polizia di Stato hanno sottoscritto protocollo d’intesa per il trasporto urgente di organi e tessuti. Nella sede del Ministero dell’Interno hanno apposto la firma al
documento il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franco Gabrielli, e il Direttore del Centro nazionale trapianti (Cnt), Alessandro Nanni Costa. L’accordo, che avrà la durata di due anni, disciplina ufficialmente il trasporto di organi e tessuti umani in condizioni di necessità e urgenza di carattere logistico o sanitario, ad esempio a causa della dislocazione delle strutture sanitarie interessate o per esigenze legate alla delicatezza dell’intervento da eseguire.
Il coordinamento organizzativo sarà affidato al Centro Nazionale Trapianti Operativo, la struttura che ha il compito di gestire tutti i programmi nazionali di trapianto, mentre ad assicurare il servizio saranno le articolazioni della Specialità della Polizia Stradale, che è stata già chiamata a intervenire in casi particolari come le donazioni samaritane e le catene di trapianti di organi in modalità “cross-over”.
“Il trasporto degli organi è una fase cruciale della nostra attività, una vera e propria staffetta della solidarietà che attraversa quotidianamente l’Italia e nella quale le equipe sanitarie e i pazienti in attesa hanno i minuti contati”, ha dichiarato il direttore del Cnt Alessandro Nanni Costa. “Quello offerto dalla Polizia Stradale è un supporto decisivo, in particolare per i casi di donazione di rene da vivente: ringrazio pertanto il Capo della Polizia Gabrielli e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza per aver voluto formalizzare la nostra collaborazione con la firma di questo protocollo”.
Nel 2018 la Polizia Stradale ha effettuato quattro trasporti per trapianti cross-over, tre dei quali impiegando una Lamborghini Huracan in dotazione al compartimento Polizia Stradale di Bologna. Complessivamente sono 357 le pattuglie impiegate lo scorso anno dalla Polizia Stradale per portare a compimento servizi di assistenza sanitaria come il trasporto di organi (41 casi), di plasma e sangue (10 casi), e di siero, vaccino o medicinale (19 casi).