Un dono per la vita… correndo
14 Settembre 20211200 km sulla via Francigena per sensibilizzare sulla donazione d’organi e trapianto.
Proveniente dal Nord, dopo aver percorso tutte le altre regioni della penisola, la tappa odierna ha fatto sosta nel Comune di Fondi (LT) e Michele Casapulla, come da programma, è arrivato puntuale alle ore 12:00 presso la casa comunale, ove ha trovato ad accoglierlo una folta delegazione dell’AITF, guidata dal presidente Franco Martino e rappresentanti di altre associazioni consorelle, impegnate nel campo delle donazioni e dei trapianti d’organo. Ma com’è la vita di una persona che ha affrontato un trapianto? È vita. Sembra essere questo, in mezzo a tanti altri, il messaggio che l’Associazione Italiana Trapiantatati di Organi AITF OdV, sezione provinciale di Caserta, ha voluto lanciare con l’iniziativa “Evento solidale estivo 2021”. Un evento che, vale la pena ricordare, lungo oltre un mese e mezzo che vede come protagonista un proprio associato, Michele Casapulla, partito a piedi, martedì 3 agosto, dall’Ospedale Maggiore di Novara, per dirigersi, lungo la Via Francigena, verso l’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.
“Un percorso vero e concreto – racconta il presidente dell’AITF, associazione che abbraccia il mondo dei trapianti a 360° e che conta oggi 500 trapiantati iscritti, in aggiunta a famigliari e amici – ma anche un percorso simbolico e morale. Michele, infatti, ha affrontato un trapianto di rene proprio a Novara e, a Caserta, viene assistito periodicamente attraverso il follow up dell’operazione. Perché teniamo così tanto a questa iniziativa? Perché vogliamo dimostrare che donare significa rigenerare una vita nuova, una vita con qualità ed energia. Avevamo bisogno di qualcosa di grande per risvegliare la nostra attività dopo le difficoltà e l’isolamento dovuti alla pandemia e un percorso del genere può solo essere l’inizio di una grande ripartenza. Tutto questo, però, è possibile farlo grazie a moltissime persone che si stanno prodigando per la buona riuscita dell’iniziativa – aggiunge Martino – non ultimo Giuseppe Iacovelli, presidente della FINTRED, associazione consorella che sta collaborando assiduamente con l’AITF, affinché la grande eco che questo evento ha prodotto in tutte le realtà attraversate da questo percorso possa essere diffusa al massimo, grazie anche alla grande disponibilità evidenziata dall’amministrazione comunale di Fondi che, con il sindaco Beniamino Maschietto e assessori in testa (anche l’opposizione con il consigliere Francesco Ciccone) ha riservato una calorosa accoglienza all’interno della sala consiliare, ove ha fatto seguito una bellissima conferenza caratterizzata da importanti messaggi di saluti ed apprezzamenti per l’evento in corso. Al microfono si sono alternati, oltre al dott. Maschietto, che ha ringraziato il presidente Martino per aver scelto la sua città per questo evento; l’Assessore alle politiche sociali, dott.ssa Sonia Notarberardino, Il dott. Franco Martino, Giuseppe Iacovelli e, naturalmente, Michele Casapulla; i quali, pressoché all’unisono, hanno pronunciato espressioni di concreta solidarietà accompagnate dalla necessità di dover divulgare al massimo il messaggio di sensibilizzazione alla donazione degli organi per favorire, il più possibile, il trapianto salvavita. Assai toccante è stato l’annuncio della presenza in sala della signora Shana Parisella, sorella del compianto giovane donatore Davide, al quale, proprio per onorarne la memoria, è stata intitolata la splendida tenuta di famiglia che ne ha preso il nome. Ella, nonostante il permanere del dolore per la grave perdita, non ha voluto mancare di presenziare a questo evento. Quest’ultima notizia, poi, ha invaso l’intera aula di una profonda commozione, resa chiaramente visibile da un generale luccichio degli occhi apparso sopra le mascherine dei partecipanti. Il tutto aveva termine alle ore 13:30 con una rinnovata disponibilità da parte del sindaco, peraltro esperto medico di medicina generale, a ritornare nella propria città per organizzare eventi del genere, affinché tale nobile messaggio di vita possa essere ulteriormente rinverdito e diffuso nella provincia di Latina e, più in generale, nell’intera Regione Lazio.