“Un fiore nel taschino”
2 Giugno 2019La direzione strategica dell’Azienda sanitaria locale di Caserta fa propria l’iniziativa dell’Ugl per sensibilizzare sul grave problema delle aggressioni ai camici bianchi.
Scambio di “cortesie” fra Ugl ed Asl di Terra di lavoro che convergono sull’iniziativa alla quale ha dato vita la sigla sindacale per contrastare il deprecabile fenomeno della violenza sugli operatori sanitari. “Un plauso al direttore Generale del Asl, dottor Mario de Biasio, che con una nota inviata ai direttori di distretto e alle strutture Asl ha invitato tutti ad aderire all’iniziativa un fiore nel taschinodel 3 giugno, portata avanti dai segretari provinciali Ugl Caserta Sicurezza Civile, medici e sanità, rispettivamente, Luca Tortora, Luciano Gentile e Patrizia De Rosa.
L’iniziativa è nata per sensibilizzare la cittadinanza alle continue aggressioni perpetrate ai danni dei medici, degli operatori sanitari, delle guardie giurate e di tutti i lavoratori dell’indotto ospedaliero”. Così la nota diffusa dai segretari provinciali scesi in campo al fianco dei professionisti che vengono aggrediti durante il loro orario di lavoro. Un’iniziativa che richiama l’attenzione su questo problema che genera insicurezza e rappresenta un attaccato alla dignità umana di chi lavora per il bene della comunità.
È inaccettabile che chi lavora, deve aver paura di essere aggredito per qualunque problema si presenti, con la conseguenza di essere meno sereni specie durante le attività sanitarie più delicate. Da qui l’invito della Ugl ad aderire all’iniziativa per dire No alla violenza sui posti di lavoro, No alle aggressioni ai professionisti.