Uno sportello per frenare il contenzioso in sanità

Venerdì prossimo – alle 12, nella sede dell’Ordine dei medici irpini, nel capoluogo – la conferenza stampa di presentazione dell’intesa già raggiunta fra Ordine dei medici e degli avvocati.

Quella del contenzioso in sanità è una delle voci che maggiormente condizionano il buon  andamento del sistema chiamato a garantire cura ed assistenza ai cittadini. E non si tratta solo di un discorso di natura economia, anche se, i dodici miliardi l’anno che se ne vanno in fumo per le cause intentate da chi, a ragione o a torto, ritiene di essere stato vittima di un caso di malasanità, fanno  un certo effetto. Per capirci, si tratta di due miliardi di euro in più rispetto a quanto viene attribuito dal Fondo sanitario nazionale al bilancio annuale della regione Campania.

Il vertiginoso aumento delle richieste di risarcimento del danno collegate all’attività professionale medica e degli esercenti le professioni sanitarie coinvolgono un operatore su quindici. Ne deriva, al di là del danno economico per la Pubblica ammnistrazione, una conseguenza ben più grave: meno serenità lavorativa; medicina difensiva; processi di cura poco funzionali; elevati costi sociali.

Parte proprio da queste considerazioni l’iniziativa di Ordine dei medici e degli avvocati irpini di sottoscrivere un accordo per provare a “raffreddare” il fenomeno che ha assunto caratteristiche, oramai, patologiche.

A tal fine, il Presidente dell’Ordine dei medici di Avellino, Francesco Sellitto, unitamente al presidente dell’Ordine degli avvocati, sempre di Avellino, hanno sottoscritto un protocollo d’Intesa per la realizzazione di uno sportello per il cittadino, che vuole essere un contributo per la risoluzione dell’enorme mole di denunce, a volte immotivate, contro i medici.

Per illustrare la portata dell’accordo, ma anche in considerazione dell’enorme interesse che l’iniziativa ha avuto – anche a livello nazionale con l’apertura di una discussione tra Federazione nazionale ordine dei medici chirurghi ed odotoiatri (Fnomc e o) e Consiglio nazionale forense (Cnf) – i due Ordini professionali hanno convocato una conferenza stampa per venerdì 25 Gennaio alle ore 12,00 nella sede dell’Ordine dei Medici di Avellino.