Usca? in attività fino al 30 settembre

“A fine giugno sono scaduti i contratti con medici Usca che fanno davvero la medicina territoriale, vanno a casa dei pazienti, li seguono. È incredibile che il ministero non fa nulla e noi abbiamo fatto proroghe come Regioni perché dal primo luglio saremmo rimasti privi di presenza nei territori, in maniera sconcertante e scandalosa”.

Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca parlando della prosecuzione delle Usca (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) in Campania a differenza di altre Regioni, nel suo discorso all’incontro sul servizio dello psicologo di base in Campania. Le Usca sono prolungate fino al 30 settembre con possibilità di nuovo prolungo fino al 31 dicembre. “Per l’Usca – ha sottolineato – la proroga dei contratti è a spese delle Regioni, non c’è copertura finanziaria, nonostante siamo nell’epidemia nazionale. Le risorse mancano e la Campania è impegnata contro con il ministero della salute da sola. Perché in riparto del fondo sanitario nazionale riceve la quota più bassa d’Italia pro capite, scandalo nazionale nel Paese dell’unità, che sul recupero del divario del Mezzogiorno ha avuto i 209 miliardi del Pnrr”.