Vaccini ?

Vaccini si, vaccini no, vaccini forse! Autocertificazione si, autocertificazione no. E poi, di nuovo, autocertificazione si, magari con cautela. Obbligo, libera scelta, raccomandazione (non quella politica praticata da tanti) ma quella di un ministro della Repubblica (Grillo) che trasforma un possibile obbligo in un consiglio. Ci eravamo scordati dell’obbligo flessibile. Esiste anche quello. E va tradotto nella possibilità di ribaltare su Regioni e Comuni la decisione di reintrodurre l’obbligatorietà dei vaccini. Ovviamente solo ricorrendo particolari condizioni, ma quali, al momento, non è dato sapere. 

E poi c’è il morbillo? Qui l’obbligo ritorna. Insomma, una matassa, sempre più intricata, dalla quale diventa difficile dipanare un possibile filo di Arianna.

Ma torniamo al suggerimento ministeriale in tema di esavalente. Per i non addetti ai lavori, si tratta del vaccino atto a contrastare la possibile insorgenza di difterite, tetano, pertosse acellulare, poliomielite, epatite B ed haemophilus influenzae di tipo B.

Par di capire che in questo caso, stando alle ultime dichiarazioni rese del ministro Grillo, chiaramente sempre suscettibili di ripensamenti (e ci mancherebbe), ci sarebbe la volontà di ricorrere ad una sorta di “moral suasion”. Ed allora, in preda ad incontrollabile attacco di curiosità compulsiva, saremmo lieti di venire a conoscenza delle decisioni, in merito, del titolare del dicastero alla salute. Farà partire una circolare? Si limiterà ad una nota stampa? Rilascerà un’intervista? O, piuttosto, orchestrerà una campagna mediatica?

Nel caso, seppur non richiesti e rischiando il plagio, ci permettiamo qualche suggerimento in chiave musicale: “Come può un vaccino arginare il male, anche se non voglio, torno a vaccinare…….. io vorrei, non vorrei, ma se vuoi”; “finché il vaccino va, lascialo iniettare, finché il vaccino va, tu non lo fare….. quando la polio viene solo allora si vedrà”; “E ti vengo a cercare per poterti vaccinare….ti emanciperò dall’incubo delle vaccinazioni”; “Ti proteggerò dalla paura del vaccino…e guarirai da tutte le malattie”. Messaggi un tantinello contraddittori? E perché mai? La gente avrà così la possibilità di farsi un’idea. Sceglierà in perfetta autonomia. Sicuramente sceglierà per il meglio. Riuscirà a fare a meno delle odiose imposizioni ministeriali. Finalmente liberi dal peso gravoso di linee guida, a questo punto, inutili. Dal fardello dei Livelli essenziali di assistenza dove entrano ed escono prestazioni, oltretutto senza che a nessuno è dato sapere criteri e principi ispiratori. Ma vuoi vedere, potrebbe sempre rimarcare il Pierino di turno, che lo stesso ministero della salute è diventato superfluo?