Vaccini antinfluenzali e non solo
1 Novembre 2018Il direttore generale dell’Asl di Benevento, Franklin Picker, in una valutazione, a tutto tondo, sulla campagna preventiva vaccinale di quest’anno; “Con i più piccoli coperture al 98%”.
“Non posso che complimentarmi con i genitori, che non hanno dato ascolto – e continuano a non darlo – ad assurde, idiote campagne contro il vaccino”. Ad affermarlo, il direttore generale dell’Asl sannita, Franklin Picker, che manifesta così la sua soddisfazione per l’adesione, pressoché totale, che gli ambulatori stanno registrando, di mamma e papà, che neanche per un attimo mostrano esitazione o dubbi sulla necessità di vedere i loro figlioli vaccinati.
“Abbiamo registrato una partecipazione – ci tiene ad evidenziare – che si colloca intorno al 98 per cento. E’ la conseguenza – aggiunge – di uno straordinario lavoro di collaborazione, di sinergia con i medici, con i responsabili delle nostre strutture” che hanno saputo spendere, evidentemente, le giuste parole con la comunità, rendendola pienamente consapevole dei rischi derivanti da una mancata prevenzione contro patologie tipiche della prima infanzia. E’ il frutto, dunque, di una seria e puntuale attività di informazione, che ha permesso di approdare ad un risultato di assoluto rilievo a livello nazionale. Meno bene (e meno entusiasta, di conseguenza, il giudizio del direttore) vanno le cose per quel che concerne la vaccinazione degli under 65.
“Siamo – è la sua puntualizzazione – a livelli molto più contenuti rispetto a quelli raggiunti con i più giovani. L’anno scorso, la percentuale di quanti hanno provveduto ad immunizzarsi contro il virus influenzale ha raggiunto il 60 per cento. Stiamo producendo il massimo sforzo perché la quota dei vaccinati, per l’anno in corso, si attesti almeno al 70”. Per questo obiettivo, la struttura diretta da Picker, ha messo in moto una massiccia e capillare azione di informazione per prevenire. “Vorrei ricordare che affidarsi alle nostre strutture non comporta alcun costo se si è affetti da una patologia cronica o si è, appunto, di età superiore ai 65 anni”. E non si ferma qui l’impegno dell’Asl a tutela della comunità. “Ho disposto – sottolinea – che i nostri impiegati, funzionari che a qualsiasi titolo siano tenuti ad avere rapporti col pubblico, siano vaccinati. Una misura precauzionale, che potrà contribuire ad evitare contagi”.