Valerio Chiacchio, “nato” in sella

Valerio Chiacchio, “nato” in sella

17 Gennaio 2025 Off Di Marco Magliulo & Pasquale Maria Sansone

Valerio Chiacchio è nato a Caserta nel 1984. Motociclista dall’età di 5 anni, quando ha avuto la prima mini-moto, ovviamente un trial.

Figlio di Antonio, pilota di trial negli anni 80, non ha mai smesso di vivere la passione per il trial.

Ha partecipato a diverse competizioni e attualmente corre nel campionato Interregionale Campania-Lazio-Basilicata-Abbruzzo, guidando una Sherco 300 2 tempi come pilota ufficiale del Motoclub Caserta.

 Come si evince dalla sua biografia, a cinque anni in sella alla moto ce l’ha messa il papà. Ma poi evidentemente per arrivare a praticare il trial,” aldilà dei geni” , è nata la passione.

Si esatto, la passione è tutto in questo sport. Il trial è una sfida continua, un confine sottile tra l’adrenalina di un ostacolo superato e il rischio di non farcela. Amo quella sensazione e la passione non cala mai, anzi.

 Il trial è uno sport molto duro. Nasce infatti per superare ostacoli.

È  uno sport duro e gli ostacoli spesso sono ostici. Ma il contatto con la natura e le soddisfazioni nel raggiungere gli obiettivi alleviano gli sforzi

 Costanza negli allenamenti ed una sana alimentazione sono i capisaldi per chi vuole avvicinarsi a questa disciplina. Lei segue una dieta particolare?

Dieta e allenamento. È uno sport fatto di continui sprint, ma anche resistenza fisica sulle lunghe distanze (una gara può durare anche 5 ore). Pertanto, cerco di seguire un’alimentazione che mi consenta di avere sempre la giusta riserva energetica, senza appesantire il mio corpo. Allo stesso tempo mi affido ad un personal trainer esperto, che monitora il mio stato di salute e mi assiste con allenamenti sempre personalizzati.

 Nella vita sportiva ci sono momenti si e momenti no. Nelle fasi negative c’è stato qualcuno in particolare vicino a lei che l’ha aiutata a superarle?

Mio padre è il mio mentore e la mia ispirazione. Quando i risultati non arrivano lui mi tiene il morale alto, oltre a stimolarmi con nuove sfide ed alimentare la mia passione

 Oltre alla passione per lo sport quali altri interessi coltiva?

Amo le 2 ruote da ogni punto di vista; praticamente ho una moto quasi per ogni genere motociclistico.

Sono un papà di un magnifico ometto di 4 anni e il mio tempo libero è quasi sempre orientato a trasmettergli l’importanza di vivere le passioni e ricercare le emozioni; per la moto è ancora presto, ma a breve temo che anche lui diventerà ossessionato dalle 2 ruote.

La moto è un affare di famiglia!