Varaint e Omicron e pandemia, l’intervento del ministro Speranza
20 Dicembre 2021Il punto sulla pandemia in Italia lo ha fatto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nella trasmissione Rai, condotta da Fazio, “Che tempo che fa”. “C’è una situazione non semplice a livello europeo – ha detto – anche a livello italiano i numeri sono in crescita; i nostri numeri sono ancora di gran lunga migliori degli altri Paesi europei: noi facciamo un terzo dei casi giornalieri della Gran Bretagna, meno della metà di Francia e Germania, è chiaro che è una situazione un po’ migliore della loro ma è del tutto evidente che c’è una crescita significativa piuttosto costante nelle ultime settimane a cui dobbiamo porre rimedio Se continua così questa crescita può rischiare di mettere in difficoltà le nostre strutture sanitarie”.
Il vecchio continente è assediato dalla variante Omicron e il titolare del dicastero alla Salute si è confrontato “con alcuni ministri europei, come Olanda e Danimarca, che ci segnalano un’enorme preoccupazione per la variante Omicron, alcuni di questi Paesi stanno scegliendo misure molto dure, l’Olanda è in lockdown, la Danimarca ha fatto una misura abbastanza vicina al lockdown. Noi abbiamo un piccolo vantaggio, la variante Omicron non è ancora significativamente diffusa”. E oggi, “su indicazione del ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità, faremo un’ulteriore verifica, una flash survey, sulla situazione delle varianti nel nostro Paese, poi vedremo ancora nei primi giorni della settimana come evolve la curva e poi abbiamo giovedì l’appuntamento con gli scienziati per valutare la congruità della situazione. Bisogna assolutamente tenere altissimo il livello d’attenzione, lo devono fare le istituzioni e chiediamo anche uno sforzo in più a tutti i nostri concittadini nel rispetto delle misure comportamentali che sono determinanti, in modo particolare l’utilizzo corretto della mascherina, il distanziamento ed evitare gli assembramenti. Queste misure sono più importanti oggi che in passato” ha sottolineato Speranza.
Infine l’appello a fare le terze dosi: “In Italia abbiamo superato 14 milioni e mezzo di persone che hanno fatto la terza dose, il mio invito a tutti coloro che ne hanno diritto è a prenotarsi e a prendere questa dose nel più breve tempo possibile. Lo scudo migliore che ci può preparare, oggi che abbiamo un vantaggio, a quando, da qui a qualche settimana, con tutta probabilità la variante sarà molto più presente nel nostro Paese”.
Ulteriori restrizioni in arrivo? “In questo momento nessuna decisione è già stata assunta, solo giovedì faremo le nostre valutazioni” ha detto il ministro. “C’è un elemento di preoccupazione da parte del governo, ci stiamo confrontando numeri alla mano e valuteremo le soluzioni possibili” ha spiegato. “Ci riuniremo coi nostri scienziati e valuteremo se è utile e necessario fare altro. Nel frattempo, massima precauzione e massima prudenza e durante queste vacanze evitare il più possibile assembramenti”.