Variante inglese del virus, forse già in Italia da tempo
24 Dicembre 2020Massimo Ciccozzi: “Abbiamo fatto un lavoro, in fase di pre-pubblicazione, dove dimostriamo come ci siano almeno 13 varianti che circolano in Italia”.
“È possibile che questa variante inglese circoli da tempo in Italia ma non ce ne siamo accorti perché non abbiamo fatto una sorveglianza molecolare, cosa che invece è ciò che bisogna fare per tener conto di varianti che circolano in una determinata area. Abbiamo fatto un lavoro, in fase di pre-pubblicazione, dove dimostriamo come ci siano almeno 13 varianti che circolano in Italia. Questo è dovuto a mutazioni del virus ma non alterano la sua pericolosità”. A dirlo è Massimo Ciccozzi, ordinario di statistica medica ed epidemiologia molecolare all’Università Campus Bio-Medico di Roma, rispondendo a una domanda su un casi di contagio della variante inglese di Sars-Cov-2 su persone che non hanno avuto in precedenza contatti con persone provenienti dal Regno Unito.