Verso l’alto la curva pandemica nel salernitano

Continuano a crescere i casi di Covid-19 a Salerno. Il totale dei nuovi positivi ha raggiunto quota 40 di cui due bimbi.

Dall’esito dei tamponi eseguiti lo scorso 22 marzo e processati ieri nel laboratorio del plesso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Ruggi d’Aragona” emerge una situazione in via di peggioramento. Nel dettaglio, dei quaranta nuovi positivi rilevati, venticinque sono uomini e quindici donne. L’età media è di quarantacinque anni, la contagiata più anziana è una settantacinquenne. Tra i positivi risultano pure due bimbi di uno e due anni.

Reparti Covid al collasso

Risulta saturo, dopo i reparti Covid del “Ruggi” di Salerno e dello “Scarlato” di Scafati anche quello del “Luigi Curto” di Polla. I pazienti ricoverati sono undici su un totale di dieci posti-letto, come previsto dal piano ospedaliero. In Terapia subintensiva risultano ricoverati nove pazienti, mentre sono occupati anche i due posti letto disponibili di Terapia intensiva.

L’ospedale “Luigi Curto” serve principalmente l’utenza dei comprensori del Vallo di Diano e Tanagro, e Alburni.