Veterinaria, la ricetta elettronica è diventata un obbligo

Da otto giorni, infatti, è entrata in vigore la legge che stabilisce la nuova modalità di emissione delle ricette e che ci vede primi in Europa ad adottare questo sistema innovativo.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo, dal giorno 16 aprile 2019 è ormai obbligatoria la ricetta veterinaria obbligatoria che sostituisce il formato cartaceo su tutto il territorio nazionale sia per animali da compagnia sia per quelli da allevamento.

Va detto, a tal proposito, che siamo i primi in Europa ad adottare questo sistema innovativo nel campo della sanità animale che rappresenta un passo fondamentale nella strategia di lotta all’antibiotico–resistenza oltre a rappresentare uno strumento di trasparenza nella filiera dei farmaci per gli allevamenti.

Tale sistema informativo di tracciabilità dei medicinali veterinari non rappresenta solo un’innovazione tecnologica destinata a rivoluzionare il settore della sanità animale ma andrà a garantire maggiore tutela della salute pubblica ed alimenti più sani e sicuri, valorizzando il ruolo del veterinario, che risulta essere una figura centrale del nostro Servizio sanitario nazionale.

La ricetta veterinaria elettronica sarà identificata da un numero ricetta e da un PIN di quattro cifre generato dal sistema al momento dell’emissione da parte del medico veterinario ed i cittadini potranno rivolgersi al farmacista fornendo il numero della ricetta ed il PIN o in caso di allevatore il codice azienda ed il PIN, in modo che il farmacista sarà in grado di acquisire la prescrizione digitale e di consegnare il medicinale al cliente.

Il nuovo sistema, così come ideato, non consisterà in una semplice trasposizione della ricetta cartacea in un Pdf ma rappresenta una modifica sostanziale del precedente modello organizzativo ed operativo di gestione dei medicinali veterinari, attraverso la completa digitalizzazione della gestione della prescrizione e movimentazione dei medicinali veterinari ed, inoltre, non introduce nuovi obblighi o regole aggiuntive rispetto alle norme legislative attuali.

Va anche detto che la ricetta elettronica veterinaria non verrà applicata nel caso dei medicinali veterinari contenenti sostanze stupefacenti e psicotrope poiché per tale tipologia di medicinali verrà mantenuta la prescrizione cartacea.

In definitiva, il nuovo flusso di gestione dei medicinali tramite ricetta elettronica prevede la completa digitalizzazione della ricetta veterinaria che non dovrà più essere stampata. L’acquisto dei medicinali si articolerà nelle seguenti fasi: il veterinario emette la ricetta elettronica, l’intestatario della ricetta fornisce al farmacista i dati di identificazione della ricetta, tramite il numero ricetta e PIN il farmacista ha la possibilità di richiamare on line la ricetta elettronica dal sistema informativo del Ministero della salute ed in tal modo potrà procedere alla dispensazione dei medicinali.

Infine, il proprietario o detentore di animali da reddito potrà anche richiedere le credenziali per l’accesso al Sistema informativo nazionale della farmacovigilanza in modo da avere pieno accesso ai servizi messi a disposizione dal sistema stesso.