
Viene dal Salernitano il “Cero Pasquale” che porta la Luce Cristica nella Basilica di San Pietro a Roma
26 Aprile 2025Il cero che veglia sulla salma di Papa Francesco nella Basilica di San Pietro a Roma è stato realizzato da padre Carlo Basile, frate minore del Santuario di Sant’Antonio a Polla, e cappellano dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, in provincia di Salerno.
L’opera, alta un metro e venti centimetri, creata a mano con cera d’api dal francescano originario di Bracigliano, è stata chiesta da un sacerdote salernitano in Vaticano per l’Altare della Cattedrale di San Pietro in occasione della Santa Pasqua.
Il cero, che simboleggia la presenza di Dio e la speranza della vita eterna, decorato su foglia d’oro raffigura la croce centrale con all’interno l’albero della vita e l’agnello pasquale vittorioso.
Il terminale presenta l’incisione del monogramma di Gesù IHS, utilizzato dal Papa Francesco nel cartiglio pontificale.
Padre Carlo Basile ha 44 anni, frate dal 2002 e sacerdote dal 2012. Da ragazzo ho avuto sempre una propensione per l’arte nelle varie sue forme ed espressioni. È entrato in convento il 16 maggio 2001 presso la comunità conventuale di Sant’Antonio in Mercato San Severino in provincia di Salerno. Ha continuato il suo percorso di formazione nei diversi conventi del Salernitano e della Basilicata. Potenza, Piedimonte Matese, Sarno-Foce, Nocera, Salerno, Scafati, Sorrento, Lustra Cilento, Matera, Baronissi e ora a Polla. Ha frequentato la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale sezione San Tommaso d’Acquino a Capodimonte, Napoli, conseguendo il Baccalaureato in Sacra Teologia.