Vietri premia Paolo Ascierto
8 Luglio 2020Ancora un riconoscimento per il ricercatore ed oncologo dell’Istituto Pascale di Napoli a cui si deve la sperimentazione, con ottimi risultati, del farmaco anti-artrite tocilizumab per combattere il coronavirus.
Il medico di origini sannite ha ricevuto, nell’ambito della terza edizione del “Memorial dott.Michele Siano” svoltosi a Vietri sul Mare, il premio “Prendersi cura con il sorriso” per l’emblema dell’abnegazione e della dedizione alla professione medica che ha contraddistinto il lavoro degli operatori sanitari del nostro paese, che sono stati in prima linea nella prevenzione e cura del Covid-19.
“È un premio che mi inorgoglisce – afferma – Ringrazio la comunità per aver scelto me. Un sorriso mai eccessivo è importante nella cura dei pazienti con il cancro, li tranquillizza. È qualcosa che ho imparato ad apprezzare fin da quando ho iniziato la mia carriera di oncologo. Cerco di fare il mio mestiere bene che è quello di ricercatore”.
Il discorso poi scivola sui nuovi casi di contagio e sui diversi focolai che si sono accesi in Campania ed in Italia.
“Il virus circola ancora. Non si fa attenzione come si dovrebbe – spiega – Ci sono stati numeri bassi, contagio zero, per diversi giorni. La mia sensazione è che tana libera tutti. Questo nell’ immaginario di alcune persone probabilmente ha significato che non c’è più pericolo. Ce lo dimostra, innanzitutto, il focolaio di Roma e poi quelli di Mondragone, Mantova e Vicenza con un paziente in terapia intensiva, e da ultimo quello in provincia di Avellino. Ciò testimonia che
Non bisogna abbassare la guardia. Per questo motivo abbiamo invitato tutti sempre alla cautela. Mantenere la mascherina ed evitare gli assembramenti i numeri d’infezione possono essere molto limitati. Però non dimentichiamo che bisogna convivere con il virus”.
E sulla messa a punto del vaccino Ascierto sostiene che ” i tempi saranno lunghi anche in questo momento sono diverse le aziende che ci stanno lavorando. La sperimentazione inizierà a novembre su 80 pazienti, se verrà inquadrato il dosaggio su altri cento. Quindi sarà pronto non prima della prossima estate”.
Non mancano apprezzamenti sulla sulla Sanità campana. “È stato fatto un ottimo lavoro – conclude Ascierto – È importante che ci sia un’interazione tra il territorio e gli ospedali. La dimostrazione è arrivata dalla Germania e dal Veneto. Anche i nostri medici di medicina generale sono stati altrettanto bravi. Per questo occorre partire dalle strutture ospedaliere competenti ed attrezzate e da una rete sul territorio dei medici di medicina generale in connessione con queste strutture centralizzate”.