Vigilantes premiati

L’Associazione guardie giurate particolati premia gli uomini in divisa della polizia privata che sono stati attivi sul fronte ospedaliero a combattere il Covid-19.

Abbiamo passato tutti un periodo difficile, ma c’è una categoria che ancora di più ha affrontato e affronta duramente e a testa alta questa battaglia. Per ringraziare tutti gli operatori guardie particolari giurate attive sul fronte Covid-19, l’Associazione nazionale guardie particolari giurate consegnerà una Pergamena al merito ad ogni Gpg che durante la pandemia ha prestato in prima linea il proprio valido e prezioso contributo, proprio ad indicare alla autorità competenti il grande valore dimostrato dalla vigilanza privata che ha compiti di polizia sussidiaria e complementare cosi come declinato dal decreto ministeriale 154 del 2009.

Ecco quanto dichiarato in una video conferenza sulla sicurezza pubblica in Italia dove ha partecipato oltre il presidente dell’Associazione nazionale guardie particolari, Giuseppe Alviti, il presidente della commissione Universiadi 2019, il consigliere e capogruppo della lega, avvocato Vincenzo Moretto, il presidente dell’associazione Umanitaria Europea “tripla difesa onlus”, dottoressa Edda Giuberti e il responsabile Fesica dei Beni Culturali, dottor Antonio Parente.

Da sottolineare, ha dichiarato l’ambasciatrice Edda Giuberti, quanto sia stato realmente importante l’impegno delle guardie giurate soprattutto nei pronto soccorso ed è più che giusto che il Ministero, ad horas, prenda validamente e in modo costante l’impegno di dare lo status giuridico di agenti di pubblica sicurezza alle guardie che operano nei siti sensibili come Ospedali, Ferrovie e aeroporti almeno durante lo svolgimento del proprio compito d’istituto.